Prosegue l'ottimo momento del Milan, che supera la Sampdoria di misura e la aggancia al sesto posto, a quota 41 punti. A San Siro finisce 1-0 per la squadra di Gattuso, che sblocca il match al 14' grazie al destro al volo di Bonaventura. Al 7' Viviano respinge un rigore di Rodriguez (Murru colpisce la palla con il gomito), al 44' invece viene annullato (con il Var) un gol di Bonucci per fuorigioco.
LA PARTITA
Inizia a fare paura questo Milan, che avanza senza sosta e soprattutto continua a rosicchiare punti a chi le sta davanti. La quinta vittoria nella ultime sei partite (16 punti su 18) vale il sesto posto in classifica (al pari della Sampdoria) e l'Europa League, a questo punto, diventa l'obiettivo minimo perché ne esiste un altro, di obiettivo, che a fine dicembre nemmeno veniva preso in considerazione mentre al momento è distante sette punti in attesa della Lazio. La Champions qualcosa di impossibile? A uno come Gattuso, questo termine, è probabilmente sconosciuto.
Sta bene questo Milan. E lo dimostra sin da subito esprimendo sul campo il grande lavoro del proprio tecnico, che non è solo grinta e voglia di vincere ma è anche idee e strategia. Contro il solito 4-3-1-2 della Samp, i rossoneri si difendono con un 4-5-1 dove Cutrone, anziché pressare, si preoccupa di dare fastidio a Torreira, che così non è mai libero di impostare. Il Milan, considerate le abilità della Samp nell'agire per vie centrali, è molto stretto e intasa la mediana: il risultato è che i blucerchiati - che sulle fasce nemmeno provano ad andarci - vengono disinnescati per tutto il corso del match.
La fase offensiva dei padroni di casa produce invece occasioni in serie, tanto che al 6' Rodriguez ha dagli 11 metri la chance per sbloccare la gara: Calabria, devastante a destra, colpisce il braccio di Murru con un cross ma lo svizzero si fa ipnotizzare da Viviano. L'1-0 è però rinviato di pochissimo, visto che al 14' un'altra discesa di Calabria trova il puntuale inserimento di Bonaventura per il destro al volo che vale il vantaggio. La Samp, come se non conoscesse altre opzioni per provare a fare male, si intestardisce a giocare per vie centrali ma va sempre a sbattere contro un muro. I rossoneri invece attaccano un po' a sinistra (ottima l'intesa Calhanoglu-Bonaventura) e un po' a destra (Suso e Calabria incontenibili), mentre Cutrone per una sera non è letale.
Il più pericoloso è Calhanoglu, che inizia presto a rientrare sul destro per cercare di soprendere Viviano, che però è protagonista di un'ottima serata e limita il passivo. In realtà il Milan trova pure il raddoppio con Bonucci sul finire del primo tempo, ma il Var segnala il fuorigioco del difensore e annulla correttamente il 2-0. La doccia gelata, per Gattuso, potrebbe arrivare nel finale quando Caprari, entrato al posto di un evanescente Zapata, calcia di poco a lato una bella palla di Quagliarella (90'). Sarebbe stata una beffa immeritata, un po' come accaduto ad esempio a Benevento. Ma il vento, in casa Milan, adesso è definitivamente cambiato.
LE PAGELLE
Bonaventura 7 - Letale quando si inserisce e fondamentale nel giro-palla. Con Calhanoglu si alterna a meraviglia sulla sinistra, decide la gara con un bel destro al volo.
Calabria 7,5 - Attacca forte sulla destra, dove domina per tutta la partita. Suo il cross da cui nasce il fallo da rigore, suo anche l'assist per Bonaventura. Nessun problema dietro.
Calhanoglu 7 - Cerca il gol a tutti i costi, ma è bravo anche a dialogare con i compagni. Entra in quasi tutte le azioni pericolose del Milan, senza palla si piazza con sacrificio a centrocampo.
Cutrone 5,5 - E' quasi sufficiente perché l'impegno e l'atteggiamento sono, come sempre, esemplari. Da centravanti, però, non è mai pericoloso e deve migliorare nel gioco spalle alla porta.
Viviano 7 - Ottima la parata su Rodriguez in occasione del calcio di rigore, non impeccabile invece sul gol di Bonaventura. Nel complesso, comunque, è molto attento e limita i danni per la Samp.
Zapata 5 - Non è al meglio fisicamente e infatti non riesce mai a scatenare tutta la propria potenza. Gli arrivano pochissime palle giocabili, non lascia traccia.
Murru 4 - Una fatica tremenda contro Calabria e Suso, che gli fanno girare la testa. Causa il calcio di rigore e in fase di spinta non si vede mai.
IL TABELLINO
MILAN-SAMPDORIA 1-0
Milan (4-3-3): Donnarumma G. 6; Calabria 7,5, Bonucci 6,5, Romagnoli 6,5, Rodriguez 6; Montolivo 6 (41' st Locatelli sv), Biglia 6, Bonaventura 7; Suso 7, Cutrone 5,5 (28' st André Silva 6,5), Calhanoglu 7.
A disp.: Donnarumma A., Guarnone, Abate, Gustavo Gomez, Musacchio, Mauri, Zapata, Antonelli, Tsadjout, Borini. All.: Gattuso 7
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 7; Bereszynski 4,5, Silvestre 5, Ferrari 5, Murru 4; Barreto 5 (10' st Verre 5), Torreira 5, Linetty 5; Ramirez 5 (27' st Kownacki 5); Zapata 5 (10' st Caprari 6), Quagliarella 5.
A disp.: Tozzo, Andersen, Strinic, Krapikas, Tessiore, Ercolano, Regini, Capezzi, Alvarez. All.: Giampaolo 4,5
Arbitro: Doveri
Marcatori: 14' Bonaventura (M)
Ammoniti: Linetty, Ferrari, Verre (S); Bonaventura (M)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
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