MILAN-LAZIO 1-2

Serie A: Milan-Lazio 1-2, Correa rimanda il Diavolo all'Inferno

Nel primo tempo a segno Immobile e autorete di Bastos, decide l'argentino nella ripresa: biancocelesti quarti

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Nel secondo posticipo dell'11a giornata di Serie A, la Lazio batte 2-1 il Milan e aggancia al 4° posto Atalanta e Cagliari. A San Siro Immobile coglie una traversa (22'), poi sblocca il match al 25' con un bel colpo di testa. I rossoneri trovano il pareggio con un'autorete di Bastos al 28', ma capitolano all'83' quando Correa fulmina Donnarumma. Per Pioli 2° ko in 4 gare.

LA PARTITA
La Lazio torna a vincere a San Siro in campionato dopo 30 anni, rimane nel gruppone di testa in piena lotta per la Champions e acuisce la crisi di un Milan giunto ormai alla sesta sconfitta in appena 11 giornate. La vittoria contro la Spal nel turno infrasettimanale sembrava il risultato giusto da cui ripartire, ma contro la squadra di Inzaghi sono venute a galla le solite pecche, mancanza di personalità e troppi errori, soprattutto in fase difensiva. I miglioramenti sotto il punto di vista del gioco si sono intravisti anche questa sera, ma a far pendere la bilancia dalla parte dei capitolini è stata la grande differenza tecnica. Uomini come Immobile, Luis Alberto e Correa hanno fatto il bello e il cattivo tempo con il pallone tra i piedi, mentre nel Milan i soli Castillejo e Calhanoglu hanno dato la scossa e messo alle corde gli avversari. Purtroppo per Pioli lo spagnolo si è fatto male dopo appena 35' e dalla panchina non è venuto fuori alcun contributo: sia Rebic che Leao - provato insieme a Piatek - hanno deluso e non sono mai entrati completamente in partita. Disastrosa la prova di Duarte, colpevole su entrambi i gol e vero anello debole della retroguardia. La classifica continua a piangere e ora sulla strada del Diavolo ci sono Juventus e Napoli: impossibile dormire sonni tranquilli.

Inzaghi, al contrario, può davvero essere felice per il risultato e la prestazione complessiva. I suoi ragazzi hanno sofferto, ma non si sono mai scoraggiati nemmeno dopo la sfortunata autorete di Bastos. Con così tanta qualità in avanti e un Luis Alberto davvero sfavillante, i biancocelesti possono anche sopperire alla giornata no di Milinkovic-Savic. Quelli di San Siro sono tre punti storici, ma soprattutto importanti in chiave Champions League: con il Napoli che zoppica e l'Atalanta che ogni tanto si perde, il quarto posto è davvero alla portata.

LE PAGELLE
Castillejo 7 - Chiamato a sostituire Suso, lo spagnolo è in serata di grazia e il suo avvio di partita è devastante dove regala due assist a Piatek e Paquetà che non ne approfittano. Un problema muscolare lo costringe a uscire in lacrime dopo 36'.
Calhanoglu 7 - La cura Pioli lo ha completamente rigenerato dopo l'inizio di stagione disastroso. Anche stasera è uno dei migliori e dai suoi piedi partono le azioni più pericolose
Duarte 4,5 - L'anello debole della difesa rossonera. Si perde Immobile in occasione del gol e va spesso in difficoltà quando gli attaccanti biancocelesti fraseggiano al limite dell'area. Rischia il doppio giallo per una trattenuta su Correa. Sbaglia anche in occasione del raddoppio dell'argentino. 

Immobile 7,5 - Continua il momento di grande forma dell'attaccante napoletano, che prima prende una clamorosa traversa e poi segna uno splendido gol di testa, il numero 100 con la Lazio in 148 partite. Un pericolo costante, nonostante non sia al massimo fisicamente. Esce dopo un'ora di gioco.
Luis Alberto 7,5 - Quando ha la palla tra i piedi non fa mai nulla di banale e disegna calcio da grande artista qual è. Bravo e puntuale anche negli inserimenti. Splendido l'assist per Correa.
Milinkovic-Savic 5 - Brutta serata per il centrocampista serbo, che appare svogliato e non riesce mai a incidere. Inzaghi se ne accorge e dopo un'ora lo toglie per inserire Parolo.

IL TABELLINO
MILAN-LAZIO 1-2

Milan (4-3-3): G. Donnarumma 6,5, Calabria 5, Duarte 4,5, Romagnoli 6, Theo Hernandez 6,5; Paquetà 5,5 (8' st Leao 5), Bennacer 6,5, Krunic 6 (40' st Bonaventura sv); Castillejo 7 (36' Rebic 5), Piatek 6, Calhanoglu 7. A disp.: Reina, A. Donnarumma, Borini, Conti, Biglia, Caldara, Gabbia, Rodriguez, Kessie. All.: Pioli 5,5
Lazio (3-5-2): Strakosha 6; Bastos 5,5, Acerbi 6, Radu 6; Lazzari 6,5, Milinkovic-Savic 5 (15' st Parolo 6), Leiva 6, Luis Alberto 7,5, Lulic 6; Immobile 7,5 (16' st Caicedo 5,5 - 37'st Cataldi sv), Correa 7. A disp.: Guerrieri, Luiz Felipe, Patric. Lukaku, Berisha, Adekanye, Marusic, Vavro, Jony. All.: Inzaghi 6,5
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 25' Immobile (L), 28' aut. Bastos (M), 38' st Correa (L)
Ammoniti: Milinkovic-Savic (L), Duarte (M), Krunic (M), Acerbi (L), Radu (L), Leiva (L), Bennacer (M), Cataldi (L)
Espulsi: -
Note: -

LE STATISTICHE
•    La Lazio ha vinto fuori casa contro il Milan in Serie A per la prima volta da settembre 1989: 29 partite senza successi da allora.
•    La Lazio ha vinto tre partite di Serie A consecutive per la prima volta da settembre 2018.
•    Ciro Immobile ha segnato il suo gol numero 100 con la maglia della Lazio in tutte le competizioni, in 147 partite.
•    Il Milan ha subito almeno due gol in quattro delle ultime cinque partite casalinghe in campionato (1V, 1N, 3P).
•    Luis Alberto della Lazio è il giocatore che ha fornito più assist in questo campionato (sette).
•    Tre dei quattro gol di Joaquín Correa con la Lazio in questo campionato sono arrivati fuori casa.
•    Quello di oggi è solo il secondo gol subito dal Milan nella prima mezzora di gioco in questo campionato.
•    Il primo tiro della Lazio nel secondo tempo è arrivato dopo 30 minuti e 34 secondi

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