Milan-Bari, le immagini del match di Coppa Italia
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Un gol per tempo per i rossoneri che però sono in ansia per l'infortunio del portoghese, uscito subito dopo la rete del vantaggio
di Luca BucceriMissione compiuta per il Milan nei trentaduesimi di Coppa Italia, con i rossoneri che battono 2-0 il Bari conquistando il pass per i sedicesimi. A San Siro, dopo un avvio dei pugliesi all'arrembaggio, il Diavolo ci mette un quarto d'ora per mettere le cose in chiaro, passando al 14' con l'incornata da attaccante vero di Leao, poi costretto al forfait per un dolore al polpaccio accusato pochi minuti dopo. La traversa nega la gioia del raddoppio a Pulisic nella prima frazione, poi in apertura di secondo tempo l'americano trova la rete del 2-0 (48') che manda ko i Galletti. Ai sedicesimi sarà sfida al Lecce di Di Francesco che ha eliminato la Juve Stabia.
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LA PARTITA
Con Allegri squalificato dopo i fatti accaduti nella finale di Coppa Italia 2023/24 e con Landucci al suo posto in panchina, i rossoneri confermano la difesa a tre con i neo acquisti Estupinan e Ricci subito in campo dal 1'. I pugliesi a quattro dietro e col tridente composto da Pereiro, Moncini e Sibilli per impensierire il Diavolo. Dopo un primo tentativo di Moncini, col destro largo che non impensierisce Maignan, la prima chiara occasione capita tra i piedi di Fofana al 5', col centrocampista rossonero murato da Cerofolini a pochi passi dalla porta. Milan che cresce minuto dopo minuto tenendo sempre più in mano il pallino del gioco con azioni pensate e ben costruite, come quella che al 14' porta al vantaggio rossonero: dalla destra Tomori insiste mettendo palla al centro, Leao incorna da attaccante vero per le rete dell'1-0. Un gol che sblocca il match, ma che è anche il primo e ultimo squillo del portoghese che al 17' accusa un problema al polpaccio destro chiedendo immediatamente il cambio, con Gimenez che prende il suo posto. Al 23' rossoneri che sfiorano il raddoppio due volte con Loftus-Cheek e Pulisic, con la deviazione di Vicari in entrambi i casi che sporca la conclusione in angolo. Al 26' poi, su recupero e ripartenza in contropiede è la traversa a fermare l'americano che pregustava già il 2-0. Ma il Bari non si arrende e si accende al 40' con Sibilli, col classe '96 dei Galletti che fa partire il destro dalla distanza e con Maignan che si distende smanacciando in angolo una conclusione potente e insidiosa. Ma dopo 3' di recupero, preceduti dalla rete di Gimenez annullata per netta posizione di fuorigioco e seguiti da un sinistro teso di Saelemaekers che ha fatto venire i brividi a Cerofolini, si va al riposo con i rossoneri avanti di misura.
Nessun cambio all'intervallo, con Allegri-Landucci e Caserta che si affidano agli stessi 22 che hanno iniziato il match. E non cambia neanche il copione della gara, col Milan che riparte aggressivo cercando di tenere in mano il gioco con un possesso palla insistito a caccia degli spazi giusti per far male al Bari. Rossoneri che ci mettono poco, perché al 48' è Pulisic a trovare il raddoppio: sull'asse Gimenez-Pulisic la difesa dei Galletti si disunisce, col messicano che appoggia all'americano che avanza palla al piede fino a scaricarla nuovamente a sinistra al 7 che vede Captain American libero al centro, con l'11 che ha il tempo di stoppare e girarsi per calciare in porta per il 2-0. Al 61', su un errore di letture di Estupinan, il Bari ha l'occasione di accorciare le distanze, ma il passaggio al centro di Dickmann per Moncini è troppo forte e lungo, con l'attaccante biancorosso che in spaccata non riesce ad arrivare sul pallone. Al 66' San Siro si accende per l'ingresso di Luka Modric al posto di Ricci, con una vera e propria ovazione per il croato che entra anche con l'altro neo acquisto Jashari e Musah. E l'ex Real ci prova subito, con una conclusione dopo una doppia finta su Dickmann che illude il Meazza. Rossoneri che tengono sempre il match sotto controllo cercando diverse soluzioni passando spesso per i piedi di Jashari e Modric (col croato all'89' troppo altruista con un passaggio al centro anziché andare alla conclusione), ma dopo 4' di recupero senza emozioni a sorridere è il Milan che come da pronostico stacca il pass per i sedicesimi dove troverà il Lecce.
LE PAGELLE
Fofana 6,5 - Col centrocampo rossonero orfano di Reijnders, il francese non fa rimpiangere l'olandese presentandosi più volte al tiro e rendendosi pericolosissimo col suo destro. In recupero, poi, dà puntualmente il suo contributo.
Ricci 6,5 - L'esordio a San Siro è da incorniciare per il mediano che si prende il peso del centrocampo rossonero facendosi trovare sempre pronto. Ogni pallone passato dai suoi piedi è in cassaforte.
Pulisic 7 - Senza la fantasia di Leao è l'americano a prendersi la responsabilità di creare movimento e "confusione" in avanti per aprire la difesa dei pugliesi. Missione compiuta per Captain America che prima maledice la traversa, poi nella ripresa mette la ciliegina sulla prestazione perfetta con la rete del raddoppio.
Leao 7 - Gioia e dolore per il primo Milan di Max Allegri, guidato però da Landucci. Segna da attaccante vero, poi è costretto al forfait e chissà cosa avrebbe potuto fare se i 17' giocati erano solo la premessa...
Vicari 6 - È l'ultimo a tirare i remi in barca cercando di mettere ovunque il piede pur di fermare l'attacco rossonero. I suoi interventi, sempre precisi, evitano il peggio per i Galletti.
Dorval 5,5 - Ci si aspettava molto di più dall'algerino che doveva fare le fortune dei pugliesi con la cessione al Kazan. Delude a sinistra e non riesce ad arginare le scorribande rossonere di Saelemaekers e Pulisic.
Sibilli 6 - Tra i suoi è di certo tra i migliori in campo, o comunque l'unico davanti che ci prova cercando di impensierire (senza fortuna) Maignan.
IL TABELLINO
MILAN-BARI 2-0
Milan (3-5-2): ︎ Maignan 6,5 Tomori 6,5, Gabbia 6,5, Pavlovic 6,5; Saelemaekers 6,5 (36' st Okafor sv), Loftus-Cheek 6,5 (21' st Jashari 6,5), Ricci 6,5 (21' st Modric 6,5), Fofana 6,5, Estupinan 6; Pulisic 7 (21' st Musah 6), Leao 7 (17' Gimenez 6,5)
A disposizione: Terracciano, Pittarella, De Winter, Jimenez, Chukwueze, Athekame, Bartesaghi, Ivanov
Allenatore: Landucci 6,5
Bari (4-3-3): Cerofolini 6; Dickmann 6, Vicari 6, Nikolaou 5,5, Dorval 5,5 (36' st Tripaldelli sv); Bellomo 5,5 (7' st Verreth 5,5), Braunoder 5,5, Pagano 5,5 (23' st Partipilo 5,5); Pereiro 5,5 (7' st Rao 5,5), Moncini 5,5, Sibilli 6
A disposizione: Pissardo, De Lucci, Gytkjaer, Teixeira, Kassama, Manzari, Pucino, Mane, Mavraj.
Allenatore: Caserta 5
Arbitro: Arena
Marcatori: 14' Leao (M), 3' st Pulisic (M)
Ammoniti: Estupinan (M)
Espulsi: -
LE STATISTICHE OPTA
- Rafael Leão ha segnato all’esordio stagionale per la prima volta in carriera con la maglia del Milan tra tutte le competizioni (settima stagione per lui con i rossoneri).
- Dei 71 gol realizzati da Rafael Leão con il Milan tra tutte le competizioni questo è solo il quarto di testa; l'ultimo con questo fondamentale risaliva allo scorso 8 febbraio contro l'Empoli in campionato.
- Dal suo arrivo in Italia nel 2023/24, Christian Pulisic è l’unico giocatore della Serie A con almeno 30 gol e 20 assist tra tutte le competizioni (33G+20A per lui).
-Il Milan ha vinto cinque degli ultimi sei match d’esordio stagionale tra tutte le competizioni (1N), segnando 13 gol nel periodo (2.2 di media).
- Dal suo arrivo al Milan (dal 2023/24), Christian Pulisic è il giocatore dei rossoneri che ha segnato più reti tra tutte le competizioni: 33, almeno 5 in più di qualsiasi altro (Rafael Leão secondo a quota 28).
- Santiago Giménez ha preso parte a cinque reti nelle sue ultime sei presenze con il Milan tra tutte le competizioni (tre gol e due assist). In generale, il messicano è stato coinvolto in 10 gol in 20 gare ufficiali con i rossoneri (6G+4A).
- Quarto assist di Fikayo Tomori con la maglia del Milan tra tutte le competizioni: tre di questi sono arrivati nell'anno solare 2025.
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