il progetto

Il Milan: "Nuovo stadio fondamentale per il futuro, l'Italia perde occasioni"

Il progetto dei rossoneri sul nuovo San Siro: "Vogliamo il più bel impianto al mondo". Scaroni: "San Siro pieno di ricordi ma guardiamo al futuro"

  • A
  • A
  • A

Il Milan ha fatto il punto sulle prospettive del nuovo San Siro, dopo che nelle ultime ore sono emerse difficoltà per l'area individuata a La Maura: "Avere un nuovo stadio è fondamentale per il futuro del Club, per tornare con continuità nell’élite del calcio mondiale. Dal 2010 al 2020 in Europa sono stati costruiti 153 nuovi stadi, l’Italia ha sfruttato solo una minima parte di questo potenziale, partecipando solo per l’1% a questo investimento". Poi i dati numerici: "Nella stagione 2021/22 i migliori 20 club al mondo per ricavi hanno generato una media di 68 milioni di euro di ricavi da stadio, il Milan si è fermato a 32. Considerando i ricavi medi per posto, la Serie A ha guadagnato 591,40 euro contro i 1.310,50 della Premier League". La risposta alle preoccupazioni dei residenti della zona, basandosi sui dati del nuovo Tottenham (avversario in Champions League) Hotspur Stadium: "Tra il 2014 e il 2019, il valore delle vendite delle proprietà limitrofe al Tottenham Hotspur Stadium è aumentato del 56%. Il nuovo stadio sarà un punto di riferimento per innovazione e sostenibilità. Vogliamo costruire un impianto inserito in una vasta area verde".

Infine, viene sottolineato l'impegno di RedBird e Gerry Cardinale: "Il Club vuole costruire lo stadio più bello, moderno e funzionale al mondo. Il Club ha dimostrato negli ultimi quattro anni di avere nella costruzione di un nuovo e moderno stadio una sua priorità e RedBird ha grande esperienza in questo campo. La presenza di Gerry Cardinale a Milano a inizio mese per incontrare – assieme all’ad Furlani – il Sindaco Sala a Palazzo Marino e il Presidente Fontana a Palazzo Lombardia testimonia non solo la grande attenzione che il Club riserva a questo tema, ma anche la forte volontà di accelerare i tempi per arrivare il prima possibile a una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa".

SCARONI SUL NUOVO STADIO: "SAN SIRO RICCO DI RICORDI MA GUARDIAMO AL FUTURO"
Paolo Scaroni, Presidente AC Milan: “L'esperienza che si può vivere in uno stadio innovativo come quello del Tottenham, come in molti stadi negli Stati Uniti, ci consente di comprendere le potenzialità e le opportunità che un impianto moderno può offrire a una città, a un club di livello mondiale e a tutti i suoi tifosi. Dobbiamo accelerare sul progetto di nuovo stadio che costituisce un tassello fondamentale nel nostro processo di crescita, indispensabile per potere competere a livello internazionale. Il vecchio San Siro è ricco di ricordi, ma sentiamo la responsabilità di guardare al futuro del nostro Club, per regalare nuovi successi ed esperienze indimenticabili a tutti i nostri tifosi”.

Nuovi stadi: un’occasione che l'Italia sta perdendo
Nel decennio 2010-2020, in Europa sono stati costruiti 153 nuovi stadi, con un investimento di 19.8 miliardi di euro; le nazioni che hanno costruito più impianti sono Turchia (28), Polonia (23), Russia (16) e Inghilterra (12). L’Italia ha sfruttato solo una minima parte di questo potenziale, partecipando solo per l’1% a questo investimento in Europa. Solo il 9% degli stadi italiani di calcio professionistico non sono pubblici.

Nella stagione 2021/22 i migliori 20 club al mondo per ricavi hanno generato una media di 68 milioni di euro di ricavi da stadio. Cinque club hanno superato i 100 milioni, incluso proprio il Tottenham (125) – che ha recentemente costruito un nuovo stadio dopo aver demolito White Hart Lane – mentre il Milan si è fermato a 32. Quasi metà della Premier League (8 club su 20) ha generato ricavi da stadio maggiori, compresi West Ham (49) e Newcastle (33), mentre il Leeds – che ha evitato la retrocessione di un solo punto – si è comunque avvicinato al totale dei rossoneri (28).

Nella stagione 2017/18, la Serie A ha guadagnato solo 177 milioni di euro in ricavi da match-day. La Premier League, invece, ne ha registrati 603 milioni – 3.41 volte tanto. Considerando i ricavi medi per posto, la Serie A ha guadagnato 591,40 euro contro i 1.310,50 della Premier League. Nelle due stagioni pre-Covid (17/18 e 18/19), le top 3 italiane (JUV, INT e MIL) hanno avuto: ricavi da stadio inferiori rispetto alle top 3 degli altri campionati, rispettivamente: - € 375mln (vs UK), - € 434mln (vs SPA), - € 140mln (vs GER). un incasso medio per posto allo stadio pari alla metà, o meno della metà, degli altri campionati, ovvero in media 634,2 euro rispetto a 1.306,2 (UK), 1.380 (SPA) e 945,4 (GER)

I dati sono strettamente correlati alle caratteristiche degli stadi italiani, in larga parte scomodi, fatiscenti e privi di servizi basilari, e all’impossibilità di offrire spazi e servizi adeguati di Corporate hospitality, nonché un’offerta adeguata di posti Premium.

Impatto sulle proprietà limitrofe:
Il prezzo delle proprietà nell’area del nuovo Tottenham Hotspur Stadium è aumentato del 12,1% dal 2015 al 2016, anno in cui è stato avviato il cantiere Tra il 2014 e il 2019, il valore delle vendite delle proprietà limitrofe al Tottenham Hotspur Stadium è aumentato del 56% Questa tendenza non si limita allo stadio del Tottenham. Per esempio: Una ricerca di Halifax ha constatato una crescita complessiva maggiore nei prezzi delle case limitrofe a stadi della Premier League rispetto alla media nazionale La costruzione di un nuovo stadio mediamente accresce di per sé il valore delle proprietà circostanti del 15%.

Nei dieci anni successivi all’inaugurazione dell’Emirates Stadium, impianto dell’Arsenal, il prezzo medio delle proprietà circostanti è più che raddoppiato Nel 2017, quando fu inaugurato l’Etihad Stadium (Manchester City), il costo medio delle proprietà in quell’area è cresciuto notevolmente, passando dai circa 20 mila pound del 2002 agli oltre 121 mila del 2007, fino ad arrivare agli attuali 140 mila.

Avere un nuovo stadio è fondamentale per il futuro del Club, per tornare con continuità nell’élite del calcio mondiale Il Club vuole costruire lo stadio più bello, moderno e funzionale al mondo, inserendolo all’interno di un progetto di riqualificazione urbana ecosostenibile di cui tutti i cittadini di Milano potranno giovare. RedBird intende offrire ai tifosi un’esperienza degna della storia e della caratura del Club, assicurandosi che il Milan abbia una casa all’altezza del suo status e al passo con i tempi.

L’ambizione è quella di creare con il nuovo stadio un’icona globale per il Club e per la città di Milano. Il nuovo stadio sarà un punto di riferimento per innovazione e sostenibilità. Vogliamo costruire un impianto inserito in una vasta area verde, che garantisca la neutralità carbonica e sia certificato LEED grazie all’uso dei materiali più innovativi e di tecnologie all’avanguardia in termini di utilizzo di acqua ed elettricità, come anche di contenimento acustico. 

Lo stadio garantirà un’accessibilità e un’esperienza senza precedenti, offrendo massima sicurezza e comfort, oltre a una gamma di nuovi servizi al pubblico. Il Club ha dimostrato negli ultimi quattro anni (il primo progetto è stato presentato al Comune di Milano nel luglio 2019) di avere nella costruzione di un nuovo e moderno stadio una sua priorità. RedBird ha grande esperienza in questo campo, avendo costruito tra gli altri l’AT&T Stadium dei Dallas Cowboys ($1.2B) e lo Yankee Stadium dei New York Yankees ($2.3B).

La presenza di Gerry Cardinale a Milano a inizio mese per incontrare – assieme all’ad Furlani – il Sindaco Sala a Palazzo Marino e il Presidente Fontana a Palazzo Lombardia testimonia non solo la grande attenzione che il Club riserva a questo tema, ma anche la forte volontà di accelerare i tempi per arrivare il prima possibile a una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti