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Milan in ansia per Rabiot. Leao non si allena col Portogallo e torna a casa

Problema al polpaccio per il francese, per il portoghese nessun infortunio. Attesa per gli esami di Saelemaekers

12 Ott 2025 - 23:56

Brutte notizie dalla sosta nazionali per il Milan e Massimiliano Allegri. L'allarme è scattato sugli esterni per le condizioni di Pervis Estupinan, che è andato ko nell'amichevole disputata contro gli Stati Uniti ed è stato sostituito a fine primo tempo per un forte dolore alla caviglia sinistra che sarà oggetto di valutazioni approfondite nelle prossime ore (salterà la gara col Messico), e soprattutto di Alexis Saelemaekers, che contro la Macedonia del Nord ha accusato un fastidio muscolare che, riporta la testata HLN, sarebbe frutto di una vera e propria lesione muscolare al flessore. L'ex Roma salterà la sfida con il Galles e tornerà a Milano per ulteriori controlli, ma se la diagnosi fosse confermata rischierebbe di stare fuori circa un mese. C'è apprensione anche per Adrien Rabiot, a causa di una botta al polpaccio subita contro l'Azerbaigian. Rafael Leao, invece, non si è allenato col Portogallo e torna a Milanello.

LA SITUAZIONE RABIOT
"Adrien non si è allenato per precauzione, ha ricevuto un colpo al polpaccio e gli serve ancora un po' di tempo": queste le parole di Didier Deschamps, ct della Francia, alla vigilia del match contro l'Islanda. Rabiot venerdì contro l'Azerbaigian aveva giocato tutta la partita (segnando anche la rete del 2-0) ma nell'intervallo era stato inquadrato dalle telecamere nello spogliatoio mentre riceveva un massaggio al polpaccio sinistro dal fisioterapista della nazionale transalpina. È quindi in dubbio per la partita di lunedì sera, con il Milan che segue con attenzione anche questo fronte sperando che il giocatore almeno non parta titolare visto che i Bleus sono in una situazione di classifica decisamente tranquilla. Il rientro a casa di Mbappé per un problema lieve alla caviglia fa comunque pensare che, visto che Rabiot è invece rimasto in ritiro, non dovrebbe essere nulla di grave.

LA SITUAZIONE LEAO
Rafael Leao è uno dei due giocatori che non si sono allenati oggi col Portogallo (l'altro è Gonçalo Inacio) verso il match contro l'Ungheria, la Federcalcio portoghese però non ha dato ulteriori informazioni alle sue condizioni fisiche. Da quel che trapela nessun infortunio ma solo gestione con l'attaccante che è già rientrato in Italia e martedì si allenerà a Milanello. Dopo l'elongazione al polpaccio destro che gli aveva fatto saltare 5 partite, Leao era rientrato il 28 settembre col Napoli (21' in campo) e aveva giocato altri 27' contro la Juve una settimana fa.

SENZA SAELEMAEKERS SI PASSA AL 4-3-3?
Senza Saelemaekers ed Estupinan, Allegri rischia di aver perso, almeno per la sfida alla ripresa contro la Fiorentina ma forse anche più a lungo, i due esterni a tutta fascia del suo 3-5-2 e quindi il tecnico rossonero studia le alternative e medita un cambio modulo. Nell'ultima gara contro la Juve, quando Estupinan era squalificato, Max al suo posto ha schierato Davide Bartesaghi, ma dall'altra parte, in caso in cui fosse confermato il lungo stop di Saelemaekers, l'unica alternativa è Zachary Athekame, che da inizio stagione è stato utilizzato col contagocce e ha giocato solo due spezzoni in campionato contro Udinese e Napoli e uno in Coppa Italia con il Lecce.

Ecco perché, non avendo in panchina alternative ad Athekame e Bartesaghi, Allegri pensa al cambio di sistema e valuta il ritorno al 4-3-3 con l'impiego di uno tra Tomori e De Winter come terzino destro bloccato, Bartesaghi sulla corsia opposta e Gabbia (o Tomori) con Pavlovic come centrali. Pochi dubbi sul centrocampo, dove ci sarebbero Modric, Fofana e Rabiot (se il problema al polpaccio rimediato con la Francia non sarà serio), mentre davanti il tridente sarebbe composto da Leao (da verificare anche le sue condizioni dopo il mancato allenamento col Portogallo), Gimenez e Pulisic, con la possibilità di utilizzare Loftus-Cheek (al posto del portoghese) in una posizione inedita per dare maggiore equilibrio alla squadra.

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© Getty Images  | Nel 2021 le trattative per il rinnovo di Gianluigi Donnarumma vanno per le lunghe ma nessuno pensa che possa davvero lasciare il Milan. Poi il 27 maggio l'annuncio dell'acquisto di Maignan certifica l'addio
© Getty Images  | Nel 2021 le trattative per il rinnovo di Gianluigi Donnarumma vanno per le lunghe ma nessuno pensa che possa davvero lasciare il Milan. Poi il 27 maggio l'annuncio dell'acquisto di Maignan certifica l'addio
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