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Milan, Pioli: "Abbiamo fatto una partita da Champions, ma non è chiusa"

Il tecnico dei rossoneri sorride, ma non vuole sentire parlare di qualificazione in tasca

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Stefano Pioli sorride per il successo in casa del suo Milan nell'andata dei quarti di Champions League contro il Napoli. Decisivo un gol di Bennacer, col tecnico rossonero che è già proiettato al match di ritorno: "Sto già pensando al ritorno, sarà un'altra grande partita. C'è stato qualche errore tecnico di troppo, c'è stata tensione ed emozione tra due squadre che hanno affrontato una gara equilibrata".

"Loro sono partiti meglio, abbiamo palleggiato male all'inizio e sono stati più aggressivi, poi abbiamo fatto la partita contro una squadra forte. È la prima vittoria contro il Napoli qui a Milano negli ultimi tre anni, abbiamo speso tanto ed è un risultato che ci dà possibilità per passare il turno" le parole del tecnico rossonero a Prime Video.

Parlando poi dei singoli, il tecnico del Milan ha sottolineato: "Bennacer ha fatto una partita ottima, abbiamo fatto lavorare in fascia Saelamaekers per aiutare Calabria nei raddoppi su Kvaratskhelia. Non faccio nomi, mi è piaciuta l'attitudine di tutta la squadra. Abbiamo fatto una partita da Champions, ma non è un risultato che chiude la qualificazione. Sappiamo che difficoltà incontreremo".

"Siamo felici di vivere questi momenti con i nostri tifosi, abbiamo vinto tanto come club in Champions e il nostro percorso ci ha fatto sognare di arrivare a questi livelli. Abbiamo giocato una partita giusta, costruito male all'inizio e poi abbiamo trovato equilibrio. Un buon risultato, ma è solo il primo tempo" ha ribadito il tecnico ai microfoni di Sky.

Pioli ha poi aggiunto: "Abbiamo strategie e piani di gioco chiari, ma poi cambiano in base alla squadra che abbiamo davanti. Chi ha giocato sa che l'aspetto mentale è fondamentale, dobbiamo essere concentrati perché giochiamo contro una squadra forte. L'1-0 è un risultato buono, abbiamo il 50% di possibilità di passare. È bello sognare di notte, ma è più importante lavorare di giorno per realizzare i sogni che facciamo. Abbiamo sempre pensato uno step alla volta, ora pensiamo al campionato e poi alla Champions per cercare di andare avanti".

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