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VERSO MILAN-NAPOLI

Milan-Napoli, Pioli: "Bennacer pronto per giocare dall'inizio"

Il tecnico rossonero in vista della sfida contro gli azzurri di Mazzarri: "Le critiche a Maignan? Lui vince o impara"

10 Feb 2024 - 15:00

Dopo la vittoria col Frosinone, il Milan deve fare i conti col Napoli per continuare a mettere pressione a Juve e Inter e puntellare la classifica in zona Champions. All'andata il big match è finito 2-2 con una doppietta di Giroud pareggiata dalle reti di Politano e Raspadori e Stefano Pioli questa volta vuole fare bottino pieno per staccare ulteriormente gli azzurri di Mazzarri proprio nel giorno in cui raggiungerà a quota 220 gettoni Arrigo Sacchi sulla panchina rossonera. "Bennacer sta bene, ha fatto una bella settimana ed è disponibile per giocare anche dal primo minuto - ha spiegato Pioli -. Il Napoli non è lontano dal quarto posto e ha grandi qualità. Dovremo stare molto attenti". Poi sulle critiche a Maignan: "Mike ne uscirà più forte di prima. Lui o vince o impara"

LA CONFERENZA DI PIOLI

Il Napoli di Mazzarri
"Non cambiano le qualità della squadra nonostante la classifica del Napoli. I numeri degli azzurri sono importanti. Con Mazzarri è cambiato qualcosa, perché ha usato anche la difesa a tre. Ha qualità e va affrontato con rispetto e attenzione. E' difficile per tutti ripetersi, lo è stato anche per noi. Vincere due scudetti di fila in Italia ci sono riusciti in pochi. Il Napoli comunque non è lontano dal quarto posto. Hanno grandissimi giocatori offensivi e fisicità. Servirà qualità, organizzazione e attenzione"

Cinque gare in quindici giorni
"Stiamo pensando gara dopo gara. Il futuro è domani. Poi penseremo al Rennes. Ora è troppo importante insistere in campionato e superare un avversario complicato come il Napoli"

Le mosse in mediana e Bennacer
"La zona più importante è sempre il centrocampo. Entrambe le squadre però domani avranno grande qualità nei giocatori offensivi che potrebbero essere decisivi. Dovremo essere compatti e uniti. Bennacer sta bene ed è disponibile per giocare dall'inizio"

Cosa equivale per un tecnico la vittoria di San Remo?
"Per il Milan essere al top vuol dire vincere qualcosa e a quello dobbiamo puntare. E' difficile perché la competitività in campionato e in Europa è alta. Le stagioni si costruiscono partita su partita. Noi stiamo viaggiando bene e dobbiamo continuare così. Non ho visto Zlatan a Sanremo. Qualsiasi cosa faccia, avrà successo". 

Le incertezze di Maignan
"Come gruppo non ci interessano le critiche. Siamo già abbastanza severi con noi stessi per dare il meglio. Maignan non perde mai. O vince o impara e lui ne uscirà migliorato da questa situazione"

La condizione
"Stiamo bene e abbiamo lavorato bene. La condizione è da dieci. Abbiamo recuperato bene fisicamente e mentalmente. Arriviamo bene a questo tour de force"

Il cartellino blu
"Non amo molto le interruzioni, mi piace il ritmo e credo che questa soluzione potrebbe spezzettare ulteriormente la gara. Non sono favorevole"

Il flop di De Ketelaere al Milan
"E' stato usato da trequartista perché ha quelle caratteristiche e serviva lì al Milan. Sta facendo molto bene a Bergamo dopo un anno di esperienza in cui è cresciuto"

I recuperi
"I recuperi stanno andando tutti molto bene, ma vanno analizzati di settimana in settimana. Malick ha forzato, oggi è stato totalmente in gruppo e domani non sarà convocato; dovrebbe esserci in Europa League. Kalulu e Tomori sarà importante la prossima settimana"

Raggiunto Sacchi come presenze sulla panchina del Milan
"Sacchi è stato un innovatore, uno dei migliori tecnici italiani. Raggiungerlo nella storia del calcio e del Milan mi rende orgoglioso e soddisfatto"

Il lavoro dell'allenatore
"Io faccio quello che amo. Il calcio è la mia passione. E ho avuto la fortuna di fare una buona carriera sia da calciatore, sia da allenatore. Quando si ha tanta responsabilità poi si hanno pressione, aspettative e critiche. Ma quello fa parte del gioco. Io amo lavorare con i miei giocatori. Io sono curioso, mi piace lavorare, migliorare i calciatori e conoscerli. Tutto perfetto non può essere. Pe me contano molto i rapporti. Ho sempre avuto la fortuna di allenare un gruppo di persone speciali. E questo mi gratifica molto. Poi la domenica ovviamente c'è la partita e il Milan deve vincere" 

Jovic insieme a Giroud?
"Jovic è una realtà di questa squadra ed è perfettamente inserito nel progetto. E' un giocatore importante e può giocare dall'inizio. Può giocare insieme a Giroud? Vedremo... L'importante è che i giocatori stiano bene e siano forti"

Camarda
"E' troppo presto per paragonarlo a qualsiasi altro giocatore. Sta facendo il giusto percorso con il giusto atteggiamento e la giusta applicazione. Ha esordito in una situazione extra e ora sta facendo bene con la Primavera. Comunque ha qualità per essere un attaccante da Milan"

L'affetto dei tifosi
"Per recuperare l'affetto dei tifosi del Milan bisogna vincere tutte le partite"

Bennacer trequartista?
"Bennacer giocherà domani, ma non sulla trequarti. In quel posto ci sarà Loftus-Cheek.  Poi a me piace non avere giocatori con posizioni fisse. Bennacer ha i tempi giusti per lavorare in mediana in maniera completa per aiutare la squadra in entrambe le fasi di gioco"

Le voci sul futuro allenatore
"Perché, se vi annoiano, continuate a fare queste domande?"

Un gol in più degli avversari
"Siamo una squadra portata ad attaccare. Siamo più portati per il gioco offensivo, sia per le caratteristiche dei giocatori, sia per le mie idee di gioco. Ci sono dei momenti in cui siamo stati meno solidi, ma dobbiamo limare certi dettagli nella fase difensiva"

La fase difensiva
"Io ho giocato a centrocampo, poi ho giocato da difensore centrale iniziando a marcare Trevor Francis e ho giocato sempre da difensore. Chi ha giocato difensore certe cose le sente. Noi ci siamo scelti un ruolo difficile, il più difficile, il più complicato, in cui l'affidabilità è importantissima"

Maglia bianca o nera?
"Uno dei completi più belli era quello tutto nero. Domani indosseremo una bella maglia e cercheremo di rendere onore a questa maglia e al blasone del club"

Pippo Inzaghi e l'esonero
"Capita. Tutti gli allenatori o quasi sono stati esonerati. L'importante è sfruttare questi momenti per migliorare, studiare e crescere. Auguro a Pippo di avere lo stesso percorso e di avere successo"

La posizione di Loftus-Cheek
"Sarà importante la sua posizione e dovrà capire con attenzione chi lo terrà d'occhio"

La distanza col Napoli in classifica
"Il Milan è migliorato e ha dei punti in più, ma è un risultato parziale. Domani è solo la 24.ma giornata e i conti si fanno alla fine"

Il possesso palla del Napoli
"Il possesso azzurro è di alto livello e grande precisione. Hanno qualità e velocità. Il Napoli crea tante occasioni e tira molto in porta. Dovremo gestire bene la palla durante il possesso"

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