Milan-Bologna, le immagini della sfida
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Il tecnico del Milan ha analizzato la vittoria in rimonta contro il Bologna proiettandosi all'impegno di mercoledì
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Il Milan lo fa di nuovo. Ancora una volta il Diavolo di Sergio Conceição ha bisogno di incassare un colpo per saltare alla gola dell'avversario e ribaltare la partita. Il tecnico portoghese ha parlato così dopo la rimonta con il Bologna: "Momento più bello della stagione? Abbiamo vinto contro una squadra che sta facendo bene ma non abbiamo fatto una grande partita. Nel secondo tempo abbiamo preso gol quando abbiamo provato ad alzare la pressione. Alla fine abbiamo cambiato modulo, passando al 442. Chi è entrato ha dato ottime riposte: è questo lo spirito che mi piace".
Il cambio modulo decisivo? "Da domani iniziamo a preparare la finale di Coppa Italia. Dobbiamo analizzare cosa abbiamo fatto bene e cosa male oggi. Dobbiamo prepararla al meglio per cercare di vincere. Nelle finali è così: a volte vince anche chi gioca meno bene". Poi il tecnico portoghese esalta Santiago Gimenez, autore della doppietta che ha ribaltato la partita: "Santi sta lavorando bene: è un ragazzo serio, ha qualità. Io parlo con lui ogni giorno per provare a dargli una spinta emotiva. Non dimentichiamo che quando è arrivato aveva un porblemino fisico. Adesso sta recuperando la condizione migliore. Noi abbiamo fiducia in tutti, oggi ha fatto due gol e sono contento per lui".
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L'analisi passa poi inevitabilmente alla finale di Coppa Italia in programma mercoledì prossimo: "Non so ancora chi giocherà la finale, ci sono ancora tanti giorni di lavoro. Gimenez sta facendo bene: rispetto a Luka (Jovic) attacca di più la profondità. Non dimentichiamo Tammy (Abraham) che ha fatto gol pesanti per noi nelle scorse settimane e Francesco (Camarda). Quelli che sono entrati hanno dato qualcosa in più: ma non è successo solo oggi".
Poi la chiusa sul futuro e una possibile permanenza in rossonero: "Conceicao non è importante adesso. L'importante è vincere mercoledì e portare un altro titolo al Milan. C'è rammarico per quello che abbiamo fatto quest'anno in campionato. Non è il momento giusto per parlare di me, lo farò quando lo riterrò opportuno".