Milan, con Ancelotti in panchina torna l'albero di Natale dei trionfi

L'arrivo di Carletto potrebbe rilanciare gli esterni: pochi i punti fermi della rosa attuale, rivoluzione sul mercato

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Il Milan e Ancelotti. Come sarebbe il ritorno, se dovesse accadere? Con Carletto in panchina, a San Siro tornerebbe anche l'amato Albero di Natale che ha segnato i trionfi rossoneri del tecnico di Reggiolo. Un modulo-amarcord con pochi punti fermi nella rosa attuale e tanti buchi da riempire sul mercato. Per ripartire, a Milanello servirà una rivoluzione. Almeno tre gli innesti necessari: un centrale di peso, un centrocampista e una punta di grande spessore.

Ma vediamo nel dettaglio come potrebbe cambiare faccia il Milan di Ancelotti. Partendo dalla rosa attuale, stando cauti sulle possibili partenze a giugno, Carletto potrebbe schierare un 4-3-2-1 con Diego Lopez in porta, Abate e De Sciglio sulle corsie laterali (con Antonelli pronto a subentrare), centrali Paletta e Mexes, in mezzo al campo Montolivo-Poli e Bonaventura, e Menez (o Cerci) ed El Shaarawy dietro l'unica punta Destro (se rimane).

Un undici non certo stellare, ma comunque una base di partenza su cui iniziare a fare alcune considerazioni di mercato. Di sicuro, per tornare protagonista, il Milan di Ancelotti dovrà rinforzare la dorsale centrale della squadra. Serve un centrale di esperienza e qualità per comandare la difesa, un leader in mezzo al campo per impostare la manovra e un bomber di razza alla Ibra per finalizzare il gioco. Il tutto, possibilmente, tenendo ben presente carta di identità e ingaggi dei rinforzi.

Galliani ha promesso un mercato al top e i tifosi si aspettano operazioni importanti. Finora i nomi accostati ai rossoneri per la prossima stagione non hanno certo entusiasmato (Baselli, Josè Mauri, Immobile e Bertolacci), ma col probabile ritorno di Ancelotti tutto potrebbe cambiare e con capitali freschi nelle casse il nuovo progetto rossonero potrebbe attirare anche l'attenzione di alcuni campioni a caccia di riscatto o nuove avventure. Don Carlo ha sempre il suo fascino e con l'Albero di Natale a San Siro i tifosi rossoneri potrebbero tornare a far festa.

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