Pellegatti sul grande ritorno del tecnico in rossonero: "Allegri fondamentale perché non serve rivoluzionare la squadra"
Massimiliano Allegri torna al Milan dopo undici stagioni e per Carlo Pellegatti è un'ottima notizia: "Dico che il Milan dopo 15 anni torna a volare con Allegri, esattamente come titolava Forza Milan nel luglio 2010. Manca l'ufficialità ma ormai è già tutto apparecchiato" le parole a Sportmediaset. "Allegri è fondamentale perché non devi rivoluzionare la squadra. Nel 2012 Silvio Berlusconi gli disse: 'Abbiamo già perso giocatori importanti e dovremo vendere anche Ibrahimovic e Thiago Silva'. Sapete cosa rispose Allegri? 'Rimango e credo nel progetto".
La scelta del tecnico livornese è un cambio di marcia da parte della società: "Sono state ribaltate le ultime strategie, è stato preso un direttore sportivo che in tre giorni ha bloccato Allegri, un allenatore importante e pragmatico".
Infine, sullo stile di gioco che tante volte ha diviso allegriani e non allegriani: "I tifosi rossoneri non si facciano ingannare: nel 2010/11 il Milan segnò 65 gol subendone 24. Alla faccia del corto muso, lui vince di qualche lunghezza!".