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L'ESAME

Leao ritrova Pioli, Allegri può sperare nella cabala: contro la Fiorentina per la rinascita

La formazione viola è la vittima preferita del portoghese in Serie A che contro il suo ex allenatore potrebbe dare tutto

14 Ott 2025 - 10:39

La sosta per le nazionali che ha portato via da Milanello 15 giocatori, primato in Serie A, è stata deleteria per il Milan di Allegri. L'infortunio di Saelemaekers, gli acciacchi di Rabiot, Pulisic ed Estupinan stanno complicando e non poco la preparazione della sfida di domenica sera contro la Fiorentina. La speranza del tecnico rossonero è però anche che l'uscita con la propria nazionale sia servita a Rafa Leao per scrollarsi di dosso le critiche post Juventus e anche i problemi fisici. Il numero 10 rossonero è rientrato in anticipo dal ritiro con il Portogallo, ma di comune accordo con il ct Martinez per non rischiare ricadute dopo il problema muscolare al polpaccio che lo ha tenuto fuori nella prima parte di stagione.

Leao ha lavorato a parte, ma seguendo un programma mirato per tornare al massimo della condizione il prima possibile e convincere sul campo anche Allegri, poco soddisfatto del suo "cuore" e della sua "cattiveria" in campo nei primi due spezzoni di campionato contro Napoli e Juventus. L'occasione di convincere il tecnico in allenamento sfruttando i viaggi intercontinentali di Pulisic e Gimenez è concreta e per Leao la Fiorentina non è una sfida come le altre.

© Getty Images

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Sulla panchina viola siede infatti Stefano Pioli, l'unico fino a questo momento ad essere riuscito a tirare fuori la versione migliore di Leao arrivando fino a vincere lo scudetto nel 2022 trascinato dal portoghese, non a caso Mvp di quel torneo. Un rapporto diverso quello avuto dal portoghese con il tecnico emiliano, quasi da secondo padre, parlandogli, capendolo e spesso motivandolo. Senza riuscire a fargi fare quel salto di qualità che tutti si aspettano dal numero 10 del Milan, per il quale anche Rabiot si è espresso dal ritiro della nazionale ("a 26 anni non sei più giovane..."), ma ricevendo in cambio prestazioni da leader tecnico in campionato e nella Champions League 2022/23 fino alla semifinale poi saltata.

La Fiorentina si augura ovviamente che questo ritrovo a bordocampo non faccia risvegliare le qualità di Leao tutte di colpo, ma il rischio c'è. Contro la formazione viola l'attaccante portoghese ha un feeling particolare in Serie A: ha trovato il primo gol nella competizione nel settembre 2019, è la sua vittima preferita con quattro centri e in quel famoso campionato 2021/22 proprio contro la Fiorentina ha realizzato un "gol scudetto" per l'1-0 nelle ultime giornate.