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Lazio, Inzaghi: "Scudetto? Ci credo, ma sarà difficile"

Immobile: "Restiamo con i piedi per terra, poi vedremo a 7/8 giornate dalla fine..."

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Dopo la cinquina rifilata alla Samp, Simone Inzaghi è soddisfatto. "Godiamoci gli 11 successi di fila, ma guardiamo avanti. Scudetto? Ci credo, ma sarà sempre più difficile - ha spiegato il tecnico della Lazio -. I ragazzi stanno facendo bene, indipendentemente da chi gioca". "Anche con infortuni e squalifiche la squadra è sempre compatta - ha aggiunto -. Abbiamo fatto diventare semplice una gara che non lo era". Poi su Immobile, autore di una splendida tripletta con la Samp: "E' un uomo e un giocatore straordinario"

Getty Images

"I ragazzi credono nel lavoro che facciamo - ha continuato il tecnico biancoceleste -. E' un gruppo serio, che lavora molto bene durante la settimana. Si impegnano in allenamento e in partita". "Sappiamo che tutte le gare possono creare dei problemi - ha proseguito -. Con la Samp abbiamo approcciato bene la gara ed è stato tutto più semplice". "Sono molto contento, ma sappiamo che non dobbiamo fermarci", ha aggiunto Inzaghi. "Non c'è stato un momento preciso in cui la squadra ha svoltato - ha continuato, analizzando il momento magico della Lazio -. Non abbiamo mai lavorato bene come quest'anno in ritiro. La squadra è rimasta concentrata anche dopo qualche risultato negativo immeritato".

"La prova di Lazzari? E' stato un grande acquisto, sa fare tutte e due le fasi e ha una grandissima umiltà - ha proseguito Inzaghi  -. Nonostante non sia giovanissimo, viene al campo per imparare cose nuove. Non è semplice giocare a Roma, va elogiato per il suo approccio". Poi sull'obiettivo scudetto: "Ci credo, dobbiamo continuare a vincere e convincere. Manca poco allo Scudetto, l'ho detto una settimana fa, ma sappiamo che diventerà sempre più difficile". "Sono orgoglioso quando mi paragonano a Maestrelli, un personaggio che ha fatto la storia della Lazio - ha aggiunto -. Si parla spesso di Inzaghi, ma mi piacerebbe parlare anche del mio staff. Ho persone che lavorano con me dai tempi delle giovanili e mi aiutano sempre".

Infine qualche battuta su Immobile e sul derby nel prossimo turno. "Ciro è un ragazzo straordinario. Dopo Lulic e Parolo è il nostro terzo capitano. Al di là dei gol è un grandissimo uomo squadra che sa farsi sentire nello spogliatoio". "Vincere il derby? Sarebbe straordinario, il nostro obiettivo - ha proseguito -. Sappiamo cosa rappresenta per noi la stracittadina, ma prima c'è una partita da giocare martedì. Anche la Coppa Italia conta molto per noi". 

IMMOBILE: "RESTIAMO CON I PIEDI PER TERRA"
Dopo la tripletta alla Samp, Immobile si gode il momento magico della Lazio. "Volevamo iniziare bene il girone di ritorno, non dobbiamo sottovalutare niente - ha aggiunto -. La Sampdoria arrivava da un buon momento, non era semplice, siamo stati bravi a metterla su un binario favorevole". "Sono orgoglioso dei miei compagni, mi mettono sempre nella condizione di fare bene. Il merito è anche loro", ha spiegato. "Dove possiamo arrivare? L'importante è continuare così, tenendo i piedi saldi bene a terra. Ce lo ripetiamo sempre. Siamo felici per i nostri tifosi, lavoriamo per farli divertire", ha proseguito. "Se in classifica guardiamo sopra o sotto di noi? Io fisso gli occhi sul +10 da Roma e Atalanta, il nostro obiettivo è quello. Se a 7-8 partite dalla fine saremo ancora li', perché non provare a crederci. Ma per ora l'obiettivo è la Champions", ha chiarito Immobile. "Il record di 36 gol di Higuain? Sicuramente sarebbe molto bello superarlo. È difficile, ma con questi compagni e con questa gente possiamo fare continuare a fare bene. Già sto pensando alla partita di martedì, che è importantissima", ha concluso.

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