Inzaghi: "Vogliamo restare in alto"

Il tecnico vuole una reazione con la Samp e conferma Marchetti e Wallace

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Imperativo ripartire per la Lazio dopo la brutta battuta d'arresto nel derby. Lo sa bene Simone Inzaghi che prova a voltare pagina alla vigilia della sfida con la Samp: "Abbiamo il dovere, l'obbligo di rimanere in alto. Juve, Roma e Milan sono costruite per altri obiettivi, siamo rimasti con loro per 15 giornate, dovremo continuare a farlo. Ho visto i ragazzi concentrati, secondo me con la Sampdoria faremo una bella gara".

Inzaghi che torna anche sulla sfida con la Roma: "Ho perso qualche derby anche io da giocatore e so che potrebbe lasciare qualche strascico ma ho visto che la squadra ha capito, sono stati commessi errori che non puoi commettere in gare del genere ma abbiamo capito dove abbiamo sbagliato. A Genova giocheremo contro un avversario in salute, ma andiamo per fare punti".

Nella sconfitta contro la Roma - continua il tecnico biancoceleste - ci abbiamo messo del nostro, ma è chiaro che gli episodi hanno influito. Hanno ammonito Biglia poco dopo aver tolto un rigore a noi. E' chiaro che dopo l'argentino ha giocato in altro modo. Parlo anche dell'espulsione mancata a Strootman. Col rosso all'olandese avremmo potuto pareggiare, con Cataldi mi hanno tolto un cambio. Chiediamo più attenzione, anche se questo non deve essere un alibi".

Pochi dubbi sulla formazione che giocherà a Marassi: "L'unica defezione riguarda Patric, che non farà parte dei convocati per un piccolo problema fisico. Keita sta meglio, ha saltato i primi allenamenti della settimana ma ci sarà. C'è da decidere se farlo partire dall'inizio o a gara in corso". In difesa si va così verso la conferma di Marchetti e Wallace.

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