L'ex presidente bianconero era stato squalificato per un totale di 34 mesi a partire dal gennaio 2023
di Daniele PezziniÈ terminata oggi, giovedì 20 novembre, la squalifica di Andrea Agnelli. L'ex presidente della Juventus, che era stato inibito per un totale di 34 mesi nel gennaio 2023, può quindi ufficialmente tornare a ricoprire ruoli operativi nel mondo del calcio.
Il 20 gennaio 2023, nell'ambito del processo sportivo sulle plusvalenze della società bianconera, la Corte Federale d'Appello della Figc lo aveva inibito per 24 mesi dallo svolgere attività in ambito federale, con richiesta di estensione in ambito Uefa e Fifa. La squalifica era stata poi confermata il 23 aprile successivo, col Collegio di Garanzia del Coni che aveva respinto il ricorso da lui presentato.
Il 10 luglio 2023 poi, nell'ambito del processo riguardante manovre stipendi, rapporti con gli agenti e partnership con altri club, il Tribunale Federale Nazionale della Figc lo aveva inibito per ulteriori 16 mesi, poi ridotti a 10 dopo il ricorso presentato e accolto in parte dalla Corte Federale d'Appello.
Per quanto riguarda la giustizia ordinaria, a settembre Agnelli aveva patteggiato una pena di 1 anno e 8 mesi, da lui definita una scelta "sofferta ma giusta" nonché "coerente con la mia posizione di innocenza".