Il centrocampista francese: "Ci crediamo ma ragioniamo partita per partita"
Il 5-0 contro l'Al Ain ha portato grande entusiasmo in casa Juve, che ha iniziato il Mondiale per Club col piede giusto. E Khephren Thuram ci ha preso gusto: "Sono molto contento di giocare questo torneo, è la prima edizione e siamo contenti di rappresentare l'Italia. Siamo qui per fare il meglio possibile". Che, secondo il centrocampista francese, può voler dire anche alzare il trofeo: "La Champions League è un po' differente ma, visto che non ho mai giocato un Mondiale con la Francia, lo paragono un po' all'Europeo Under 21: puoi arrivare velocemente in finale, si gioca in partite secche e con l'incastro giusto puoi anche vincerlo".
Parlando a La Gazzetta dello Sport, Thuram però non vuole andare troppo in là coi ragionamenti: "Ci crediamo ma bisogna concentrarsi sul presente, andare avanti partita per partita e poi vedere come va". I bianconeri in attacco si aggrappano a Kolo Muani, che all'esordio negli Usa ha segnato una doppietta: "Uno dei migliori attaccanti del mondo, è veloce, segna e corre per tutti. Per trattenerlo sarei disposto a tagliarmi le treccine? Mai! Ma non serve, siamo la Juve e tutti vogliono restare qui".