CR7 ha lasciato il ritiro della nazionale portoghese, dopo la positività al Covid che lo ha costretto all'isolamento, per tornare a Torino. Ronaldo ha seguito l'allenamento dei compagni dalla terrazza della sua stanza in attesa dell'ok delle autorità locali, poi ha preso un volo sanitario per il capoluogo piemontese. All'aeroporto di Caselle è stato prelevato da un'ambulanza. Il campione portoghese ha dunque scelto di trascorrere la quarantena in Italia.
Di sicuro Ronaldo salterà le partite di campionato contro il Crotone e quella del debutto in Champions League contro la Dinamo Kiev, ma la sua presenza potrebbe essere a forte rischio anche in vista della partitissima con il Barcellona e il suo nemico amatissimo Messi.
Questo perché il regolamento Uefa prevede che un giocatore debba risultare negativo al test sul Covid-19 una settimana prima della sfida interessata. Quindi, visto che il match con i blaugrana è in calendario per mercoledì 28 ottobre, il numero 7 della Juventus dovrà superare il tampone il 21. Il tempo non mancherebbe, ma tutto dovrà filare liscio per non avere brutte sorprese. Decisivo quindi sarà già il prossimo tampone, atteso a cavallo del weekend.
IL TIFO PER IL PORTOGALLO DA CASA
IL MESSAGGIO DELLA JUVENTUS
"SEGUITO IL PROTOCOLLO INTERNAZIONALE"
"Cristiano Ronaldo è stato preso in carico dall'azienda sanitaria di competenza e inserito nel protocollo per i positivi al Coronavirus". Lo spiega all'ANSA Antonio Rinaudo, magistrato e coordinatore dell'area giuridico-amministrativa della Unità di crisi piemontese per l'emergenza Covid. Il giocatore della Juventus si è spostato dal Portogallo all'Italia "facendo ricorso a un protocollo internazionale, utilizzando un aeromobile sanitario" pagato a sue spese, privilegio che gli è consentito dallo status di calciatore. "Ora va in isolamento e non potrà muoversi fino alla scadenza del quattordicesimo giorno o del decimo, se farà il tampone e risulterà negativo".
SANTOS: "NON HA PRESO IL VIRUS QUI"
Intanto il C.T. Fernando Santos, dopo aver rivelato che Ronaldo gli ha detto di stare bene e che ha solo voglia di tornare a giocare, ha voluto precisare che quello che è successo non ha nulla a che vedere con il mancato rispetto delle regole nel ritiro della Nazionale portoghese: "Da lunedì scorso siamo completamente confinati qui. Siamo arrivati, ci hanno fatto i test e non è entrato nessun altro. Nel primo ritiro non abbiamo avuto problemi, qui però è successo qualcosa e non è stato certo perché non abbiamo seguito le regole. Non è stato qui che ha preso il virus".
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