LA DECISIONE

Danni di natura professionale e di immagine: Bonucci fa causa alla Juventus

L'ex difensore bianconero ha scelto di agire per vie legali dopo l'addio alla Juventus. Lo ha confermato il suo studio legale

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La storia tra Leonardo Bonucci e la Juventus finirà in tribunale. Il difensore, passato all'Union Berlin nelle ultime ore di mercato dopo essere stato messo ai margini della squadra bianconera, ha deciso di intraprendere le vie legali contro la società torinese, dando seguito all'azione giudiziaria prevista dall'accordo collettivo. "Danni di natura professionale e d'immagine" la motivazione per la richiesta di risarcimento economico. A confermarlo lo studio legale, di Roma, degli avvocati Antonio Conte e Gabriele Zuccheretti, che rappresentano da agosto l'ex difensore e capitano di bianconeri.

Dopo tanti trionfi condivisi, le strade di Bonucci e della Juventus si incrocieranno nuovamente ma a suon di carte bollate e richieste di risarcimento danni portate avanti dal difensore e dai suoi legali.

L'ex difensore bianconero contesta la mancanza di adeguate condizioni di allenamento e di preparazione messe a disposizione dalla Juventus nel corso del precampionato, una volta deciso di separarsi dal giocatore che non si è più potuto allenare con il resto del gruppo né frequentare gli stessi spazi. Situazione che, come sostengono i legali di Bonucci, ha causato danni di natura professionale e di immagine all'atleta.

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L'EVENTUALE SOMMA SARA' DEVOLUTA

Una battaglia di principio più che economica quella che Bonucci ha deciso di intraprendere contro la Juventus, dopo essersi sentito abbandonato a se stesso una volta escluso anche dalla lista dei convocati per la Serie A.

A tal proposito lo stesso giocatore ha precisato che qualsiasi somma dovesse scaturire da questa richiesta come risarcimento economico, sarà devoluta a Neuroland, associazione che sostiene le famiglie dei bambini ricoverati nel reparto di neurochirurgia pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Live Onlus, che attraverso il ricavato di aste di materiali appartenuti a sportivi di alto profilo acquista e dona defibrillatori da destinare a società sportive, scuole e comuni. 

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