Con la cessione dell'impianto le società non saranno più tenute a regalare biglietti al Comune: dopo il rogito anche la concessione stipulata non avrà più validità
A San Siro potrebbe presto cambiare la musica. Con la vendita dello stadio saranno tante le novità: tra queste le modalità di assegnazione di biglietti omaggio per le partite di Inter e Milan al Comune. Le tempistiche sono chiare: venerdì dovrebbe essere il giorno buono per il rogito e il relativo passaggio di proprietà. Da quel momento l'accordo tra Palazzo Marino e i club riguardo l'assegnazione di biglietti gratuiti cesserà: è possibile che per sindaco, assessori, consiglieri e associazioni non ci saranno più tagliandi.
E per il momento non sembrano esserci nuovi accordi in programma. Un indizio che si può evincere dalla gestione dei biglietti per il prossimo Inter e Milan in programma al Meazza il 23 novembre. Come riporta Massimiliano Mingoia sull'edizione odierna de "Il Giorno", sul sito del Comune la pagina riservata alle iscrizioni per l'estrazione dei biglietti omaggio è sparita. Poco prima di venire rimossa, nello spazio per iscriversi al sorteggio, era apparsa la voce "estrazione sospesa" e, più in basso, la seguente spiegazione "Vista la cessione dello stadio Meazza alle società Inter e Milan, terminano le condizioni della concessione. Siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti".
Una volta diventati proprietari dell'impianto le due società meneghine potranno decidere se continuare o dare un taglio agli omaggi. Fino ad oggi infatti Inter e Milan erano tenute a corrispondere i biglietti a Palazzo Marino perché il Comune era proprietario dell'impianto e perché era stata stipulata una convenzione tra le parti. Da dopo il rogito la palla passerà nei piedi delle società e, secondo quanto trapela da Viale della Liberazione, i vertici di Oaktree sarebbero per la linea dura: basta biglietti gratis. Anche perché non si tratta di una quantità irrisoria: solo i 48 consiglieri comunali potevano richiedere due tagliandi omaggio per ogni partita o concerto a San Siro.