Fanno rumore le parole di Piero Ausilio, che ha parlato di "mancanza di gruppo" all'interno dell'Inter. Uno sfogo che non è piaciuto a Sandro Mazzola, storica bandiera nerazzurra ed ex dirigente del club negli Anni 90: "Non le condivido - dice in esclusiva a 4-4-2 su Sportmediaset.it -, perché il gruppo l'ha costruito lui e se non c'è significa che chi ha costruito questo gruppo non è all'altezza e non ha formato una squadra da Inter".
Mazzola non le manda a dire: "Conosco bene Ausilio, l'ho portato io all'Inter perché mi sembrava un giovane molto valido. Però forse non ci sono i presupposti per fare un progetto di un certo tipo. Io non avrei fatto queste dichiarazioni, la cosa più importante è parlare in faccia ai giocatori e all'allenatore per capire i veri problemi. Così non si risolve niente. Nonostante tutto però l'Inter deve ripartire da lui perché conosce l'ambiente e il mondo del calcio".
Nel frattempo Suning ha ingaggiato Sabatini per ripartire: "Lo conosco, sa quello che deve fare, è un professionista molto valido e farà bene il suo lavoro. Chi salverei di questa rosa? Ci sono almeno cinque giocatori dai quali ripartire. Poi bisogna andare a cercare quei due o tre acquisti soprattutto in difesa e a centrocampo. Ma servono giocatori che facciano reparto da soli, non serve una rivoluzione. L'allenatore giusto per l'Inter? E' difficile rispondere, Mourinho non credo che possa tornare".
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