Anche Lautaro Martinez è out: il capitano punta a essere al top per la finale col Psg, Taremi in vantaggio su Correa per affiancare Thuram contro la Lazio
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Per il match contro la Lazio, decisivo per tenere ancora viva la speranza Scudetto, Simone Inzaghi ritroverà a disposizione Pavard e Mkhitaryan, che sabato sono tornati stabilmente in gruppo. Il francese è destinato ad andare in panchina, mentre l'armeno è pienamente ristabilito e potrebbe vincere il ballottaggio con Zieliski per la sfida ai biancocelesti. Niente da fare per Frattesi, non ancora completamente guarito.
Quel che è certo è che il turnover, rispetto al Torino, sarà limitato al massimo: d'altronde la classifica è cortissima e a due giornate dalla fine tutto può ancora succedere. Proseguirà il suo percorso personalizzato Lautaro Martinez, che ha nel mirino chiaramente la finale di Champions League contro il Psg del 31 maggio, anche se non è da escludere che possa rientrare già per la trasferta di Como all'ultima giornata di campionato. Magari con l'obiettivo di testare la propria condizione in vista del match più atteso.
Domenica sera a San Siro tornerà tra i pali Sommer, mentre potrebbe la difesa a 3 sarà composta da Bisseck, Acerbi e Bastoni. A centrocampo dovrebbe esserci ancora Darmian sulla destra al posto di Dumfries, ma Barella, Calhanoglu e Dimarco sembrano destinati a riprendersi il posto da titolari, con Zielinski a completare il reparto. In attacco tornerà dal 1' Thuram e al suo fianco il ballottaggio è tra Correa e Taremi, con quest'ultimo favorito.
L'obiettivo è quello di complicare il più possibile la vita al Napoli, impegnato in trasferta a Parma, e quanto meno rimandare il discorso scudetto all'ultima giornata. Dall'altra parte però i ragazzi di Baroni proveranno a dare tutto perché l'obiettivo Champions è ancora a portata, anche se il destino non è più nelle loro mani: Castellanos e compagni, infatti, dovranno sperare in un eventuale passo falso della Juventus, perché a parità di punti il quarto posto sarebbe dei bianconeri perché in vantaggio negli scontri diretti.