Logo SportMediaset

Seguici anche su

qui inter

Inter, Chivu: "Siamo stati pazienti e lucidi. Sucic ha qualità, Bisseck può fare il centrale"

Il tecnico dei nerazzurri è soddisfatto dopo il tris rifilato alla Fiorentina

29 Ott 2025 - 23:34
1 di 22
© IPA
© IPA
© IPA

© IPA

© IPA

Vittoria larga dell'Inter contro la Fiorentina, un 3-0 che fa dimenticare il ko di Napoli per la squadra di Cristian Chivu che può essere felice per il successo che permette ai nerazzurri di restare a -3 dalla vetta. E il tecnico, intervenuto ai microfoni di Sky, è soddisfatto: "L'Inter ha l'obbligo e il dovere di superare i momenti di difficoltà per portare avanti sogni e obiettivi. Oggi non era facile contro una squadra organizzata che voleva farci male in contropiede. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo tempo, il fraseggio e la ricerca dello spazio ci ha fatto essere più concreti e siamo riusciti a sbloccarla".

"Dopo il 2-0 le cose sono diventate più semplici. Sucic è un centrocampista completo, sono molto felice per lui perché ha qualità e ha un motore importante. Sono contento perché la sua qualità tecnica e la sua lucidità oggi è stata mostrata a tutti" ha proseguito.

Poi ha aggiunto: "Abbiamo avuto pazienza nel capire di dover aver lucidità per vedere cosa facevano loro, poi tutto ti premia perché nella seconda partita siamo stati più determinanti. Giusto premiare i giovani e farli giocare, ma bisogna stare attenti a come li metti dentro. Noi abbiamo giocatori che danno una mani ai giovani che devono alzare il livello".

"Bisseck centrale? Sono contento per la sua prestazione, per me dall'inizio è sempre stato centrale oltre che terzo di difesa. L'ho riproposto viste le qualità dell'avversario" ha spiegato aggiungendo poi una rivelazione su un consiglio al difensore: "Gli ho detto che in determinate situazioni è meglio non giocare in anticipo, sono cose che bisogna capire per capire cosa concedere e cosa no. Il coraggio di tenere la linea alta è importante, poi bisogna saper capire cosa fare".

Ai microfoni di Dazn ha aggiunto: "Era importante vincere e reagire, oggi siamo stati attenti e maturi. Nel primo tempo siamo stati poco cattivi e leziosi, ma nel secondo abbiamo aggiunto quello che mancava. Calhanoglu ha qualità che non si discutono, aveva solo bisogno di avere la giusta motivazione per superare i momenti di difficoltà di questa estate. È un centrocampista completo, siamo contenti di lui e degli altri centrocampisti che abbiamo".

"Primo cambio al 77'? La reazione che volevo all'intervallo l'ho vista, era inutile cambiare subito perché il ritmo c'era. L'allenatore deve capire quando intervenire e quando no, anche se avevo pensato a dei cambi. Poi l'abbiamo sbloccata, abbiamo avuto la pazienza di aspettare e abbiamo raddoppiato" ha detto.

Poi ha risposto alle polemiche degli ultimi giorni: "Sono dentro a questo progetto, quello che dicono fuori non lo ascolto. Io lavoro per completare quello che a volte sono le mancanze di questo gruppo. Abbiamo l'obbligo di far questo, non ascoltare gli altri".