Si profila una richiesta di archiviazione dell'inchiesta, ancora a carico di ignoti, riguardante le plusvalenze dell'Inter, nella quale la Procura di Milano ha ipotizzato il reato di falso in bilancio. Stando a quanto apprende l'Ansa, dalle indagini dei pm Giovanna Cavalleri e Giovanni Polizzi e dell'aggiunto Maurizio Romanelli non sono emersi elementi tali per procedere con eventuali iscrizioni al registro delle notizie di reato e richiesta di rinvio a giudizio.
Dall'analisi dei documenti, delle email e dei messaggi sequestrati a dicembre sui dispositivi di alcuni dirigenti del club non sarebbe finora venuto a galla nulla di penalmente rilevante in merito alle operazioni per la cessione di alcuni giocatori che erano finite sotto la lente di ingrandimento.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK