Logo SportMediaset

Seguici anche su

L'ANALISI

Fisico, gol e qualità: Bonny è l'Ange-lo di Chivu. Così l'Inter può aspettare Thuram

L'attaccante francese ha convinto tutti sul campo. Numeri importanti, prestazioni di livello: ora il salto di qualità in Europa

di Max Cristina
19 Ott 2025 - 06:46

L'angelo custode di Cristian Chivu ha un nome e un cognome: Ange-Yoan Bonny. L'attaccante francese, che ha accompagnato il tecnico nerazzurro in tutta la sua avventura in Serie A prima al Parma e poi all'Inter, sta convincendo tutti. Ma proprio tutti. Arrivato quasi in sordina come primo colpo dell'estate dopo una stagione tra alti e bassi con i ducali, Bonny sta confermando sul campo di avere quelle qualità che la dirigenza nerazzurra cercava in un attaccante già dalla passata stagione, andando a toccare corde e valori di Thuram nel metodo ormai collaudato di gioco dei nerazzurri. Il gol da tre punti contro la Roma è solo un ulteriore tassello di una crescita costante, nemmeno troppo lenta, che può permettere al titolare nel ruolo di pensare alla completa guarigione senza affanni. Una boccata d'ossigeno puro per l'Inter, una sterzata decisa rispetto al recente passato.

Bonny durante la sosta ha lavorato duramente alla Pinetina e anche all'Olimpico i frutti si sono visti ben oltre il gol. La capacità di difendere il pallone dalle spallate dei difensori della Roma, ma anche la velocità e la lucidità in occasione del gol. Un attaccante completo che ha saputo lavorare per la squadra in ogni reparto senza lesinare giocate di qualità e formando con Lautaro una coppia che a una prima occhiata nulla ha fatto invidiare a quella titolare con il connazionale al suo posto.

Ora dopo qualche mese di interismo Bonny è entrato stabilmente nelle rotazioni di Chivu e nessuno osa nemmeno più chiedersi il perché. Le risposte del resto le sta dando il campo oltre ai dati che dalla Pinetina dicono essere formidabili. Innanzitutto, come riportano i dati Opta, Bonny è stato l'unico giocatore dell'Inter ad aver già totalizzato almeno tre gol e tre gol assist nelle prime sette presenze in nerazzurro da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (2004/05), ma soprattutto è l'unico giocatore insieme a Nico Paz del Como - a lungo nei radar di Ausilio - ad aver già preso parte ad almeno tre gol e tre assist in questo campionato. Numeri nemmeno sfiorati al Parma, ma comunque intravisti dalla società nerazzurra.

Al francese ora manca l'ultimo step: il salto di qualità anche in Europa. Un'occasione dovrebbe arrivare già in settimana in Champions League contro l'Union Saint-Gilloise, magari in coppia con l'altro talento spendibile tanto per il presente quanto per il futuro. Thuram è avvisato: può concentrarsi sul recupero dall'infortunio, ma a differenza del passato la concorrenza in attacco è spietata.

Roma-Inter: le foto del big match dell'Olimpico

1 di 18
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images

© Getty Images

© Getty Images