Serie A, Fiorentina-Inter 3-3: Var, polemiche e pari beffa al 101'

Autogol di De Vrij in apertura, poi a segno Vecino, Politano e Perisic. Muriel e Veretout poi firmano la rimonta

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Nel posticipo della 25.ma giornata di Serie A l'Inter pareggia 3-3 con la Fiorentina e rallenta il passo. Gara rocambolesca al Franchi. Un autogol di De Vrij sblocca il match dopo un minuto, poi i nerazzurri ribaltano il risultato con un destro di Vecino (6'), un tracciante di Politano (40') e un rigore di Perisic (52') assegnato grazie al Var. Un capolovoro di Muriel su punizione (74') poi avvia la rimonta viola, che si completa con un rigore di Veretout al 101' concesso ancora grazie al Var.

Pari, Var e polemiche. Tante polemiche. Fiorentina-Inter è lo specchio del "nuovo calcio", fatto di gioco, gol e tanti episodi al limite. Al Franchi va in scena uno spettacolo nello spettacolo. Oltre ai giocatori in campo e all'arbitro, un ruolo cruciale nel match l'ha giocato infatti il Var, con decisioni complicate e anche discutibili per certi versi. Oltre cento minuti di tensione, con due squadre che scelgono di affrontarsi a viso aperto, senza paura. Tutto nonostante l'importanza del match, che alla resa dei conti assegna a entrambe un punto abbastanza inutile. Dopo le vittorie di Milan e Roma, infatti, l'Inter rallenta la corsa, sentendo ormai il fiato sul collo dei rossoneri e dei giallorossi. La Viola invece infila sì il settimo risultato utile consecutivo, ma fallisce lo scatto per l'Europa, restando dietro a Lazio, Torino e Atalanta. Tutto al netto di sei gol e tante emozioni. 

Al Franchi l'avvio del match infatti è per cuori forti. L'Inter si fa sorprendere da una verticalizzazione per Chiesta e, dopo nemmeno un minuto, De Vrij devia alle spalle di Handanovic un tocco di Simeone. Poi è la Viola a farsi trovare impreparata su una respinta corta e Vecino pareggia i conti dopo sei minuti di gioco. Due lampi che illuminano il Franchi e infiammano la gara. Con Gerson trequartista e Veretout, Benassi ed Edmilson in pressione su Brozovic e Vecino, la Fiorentina fa il match, recuperando palla rapidamente e spingendo sulle corsie, soprattutto dalla parte di Dalbert. Attegiamento che costringe i nerazzurri a serrare le linee e concedere campo. Corta e aggressiva, la Viola manovra rapidamente, affidandosi alla velocità di Chiesa e agli inserimenti di Biraghi e Laurini. Gerson manca il bersaglio grosso dopo un errore di Vecino in mediana, poi l'Inter prova a guadagnare metri appoggiandosi a Nainggolan e cercando di sfruttare i calci piazzati. 

Troppo isolato, Lautaro rimane fuori dal gioco. Così tocca a Politano inventarsi la rete che ribalta il risultato, freddando Lafont con un sinistro chirurgico. Una magia che cambia la storia del match per la prima volta. In fiducia, i nerazzurri alzano il ritmo e nella ripresa entra in scena il Var. Perisic firma il tris dal dischetto dopo un fallo di mano di Edmilson Fernandes segnalato dal Video Assistant Referee, poi il direttore di gara annulla un gol di Biraghi dopo essere andato a rivedere al monitor le immagini di un fallo in area di Muriel. Due episodi che alimentano dubbi e proteste, ma che non cambiano l'atteggiamento spavaldo e propositivo delle squadre. Con Muriel e Pjaca in campo, la Viola infatti attacca a testa bassa. L'Inter invece riparte in contropiede, appoggiandosi a Lautaro. Si lotta su ogni palla, con gli uomini di Pioli in pressione. Muriel riapre il match con un missile all'incorcio su punizione, riaccendendo il finale di partita. Un assalto furioso, che dura undici minuti oltre il 90' e che si conclude con un finale thrilling dal dischetto. Dopo un tocco molto dubbio di D'Ambrosio in area, nel mega-recupero Abisso ricorre ancora al Var per assegnare alla Viola il rigore che Veretout trasforma per l'incredibile 3-3 che fa esplodere il Franchi. Inter e Fiorentina si dividono la posta, ma a Firenze il grande protagonista è uno solo: il Var.  

Politano 7: rapido, aggressivo e preciso. Dalla sua parte ingaggia un bel duello ad alta velocità con Biraghi e ha il merito di inventarsi la rete del 2-1 pescando dal suo repertorio balistico. Terzo gol in campionato
Lautaro Martinez 6,5: nel primo tempo fatica a trovare la posizione e resta troppo isolato. Così corre, lotta e si concentra a fare la sponda per gli inserimenti dei centrocampisti. Meglio nella ripresa, quando i compagni lo cercano di più
Perisic 6,5: preciso e puntuale nelle ripartenze, aggressivo e attento in fase di non possesso. Ha gamba e si vede. Freddo dal dischetto
Dalbert 5: dopo neanche un minuto perde Chiesa e la Fiorentina va in vantaggio, poi arranca in fase di contenimento.
Chiesa 7: avvio di partita super, poi tante giocate in velocità da far girare la testa. Nel primo tempo attacca la profondità con cattiveria, tirando matto Dalbert. Nella ripresa cala un po', ma resta sempre pericoloso
Muriel 7: entra e avvia la carica. Il gol su punizione è un capolavoro, mix straordinario di potenza e precisione
Simeone 5,5: lotta con De Vrij e Skriniar, allungando la squadra e puntando centralmente. Tanto lavoro sporco, forse troppo. Gli manca un po' di lucidità
Veretout 7: fatica contro il dinamismo di Nainggolan nel primo tempo. Sul gol di Politano la marcatura è troppo morbida, il rigore al 101' però pesa

FIORENTINA-INTER 3-3
Fiorentina (4-3-1-2): Lafont 5,5; Laurini 5,5 (33' st Dabo 6), Ceccherini 5,5, Vitor Hugo 5,5, Biraghi 6,5; Benassi 5 (13' st Pjaca 5,5), Edimilson 5,5, Veretout 7; Gerson 6; Chiesa 7, Simeone 5,5 (13' st Muriel 7).
A disp.: Terracciano, Branocolini, Milenkovic, Hancko, Norrgaard, Graiciar. All.: Pioli 6
Inter (4-2-3-1): Handanovic 5,5; D'Ambrosio 5,5, De Vrij 5,5, Skriniar 6, Dalbert 5 (17' st Asamoah); Vecino 6, Brozovic 6; Politano 7 (31' st Candreva 5,5), Nainggolan 6 (44' st Borja Valero sv), Perisic 6,5; Martinez 6,5
A disp.: Padelli, Miranda, Ranocchia, Cedric, Gagliardini, Joao Mario. All.: Spalletti 6
Arbitro: Abisso
Marcatori: 1' aut. De Vrij (I), 6' Vecino (I), 40' Politano (I), 7' st rig. Perisic (I), 29' st Muriel (F), 56' st rig. Veretout (F)
Ammoniti: Lafont, Dabo (F); Nainggolan, Skriniar, Politano, Brozovic (I)
Espulsi: -

Quella di Jordan Veretout, al minuto 101, è la rete più tardiva in un match di Serie A a partire da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (dal 2004/05).
Non è mai stato realizzato in Serie A un gol più veloce (16 secondi) di quello messo a segno stasera da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2004/05).
Tutte le ultime otto sfide tra Fiorentina e Inter nella massima serie hanno sempre visto realizzare almeno tre gol nella singola partita (37 in totale).
La Fiorentina ha pareggiato tutte e tre le partite disputate al Franchi nell'anno solare 2019, di cui due con il punteggio di 3-3 – l'altra a gennaio contro la Sampdoria.
L'Inter è la prima squadra a realizzare più di un gol al Franchi contro la Fiorentina nel corso del primo tempo in questo campionato.
Matías Vecino ha realizzato il primo gol nel torneo in corso; il centrocampista non andava a segno dall'ultima giornata dello scorso campionato in Serie A - contro la Lazio, all'Olimpico, nel maggio 2018.
Luis Muriel ha realizzato il suo secondo gol in carriera su calcio di punizione diretto in Serie A - il primo nel gennaio 2017, contro la Roma, con la maglia della Sampdoria.
Matteo Politano ha segnato un gol alla Fiorentina in trasferta in Serie A, dopo aver partecipato a tre reti (due gol, un assist) contro i Viola sempre in casa – con la maglia del Sassuolo.
Danilo D'Ambrosio ha eguagliato il suo recod di assist in una singola stagione di Serie A (tre).

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