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Pioli: "Facendo così invitiamo i giocatori a continuare a simulare. Ditemi se è un chiaro ed evidente errore..."
di Alberto Gasparri© Getty Images
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La sconfitta di San Siro brucia in casa Fiorentina e non solo perché è arrivata in rimonta. Secondo i viola, infatti, sono diversi gli episodi che hanno condizionato il risultato a loro sfavore. A partire dal rigore su Gimenez. "Penso che se il Var deve richiamare l'arbitro per un grave errore, questo è un errore enorme del Var: Marinelli non ha avuto il coraggio di sostenere la sua decisione. Non so descrivere come ci sentiamo, noi ci stiamo giocando la vita e bisogna anche capire che non si può fare una roba del genere. È scandalosa", ha tuonato il ds viola, Daniele Pradè.
E ancora: "Gimenez è rimasto a terra 20 minuti e manco lo ha sfiorato: quasi grottesco, non è una bella immagine. La Fiorentina ha giocato una grande gara, di cuore e non meritava di perdere assolutamente in questa maniera. Cade a terra in modo incredibile, poco prima c'era stato il fallo su Ranieri, che poteva essere anche rosso a quel punto, invece è stato dato solo un giallo: il calciatore è rimasto fuori e abbiamo preso il gol in dieci. Ci dispiace perché la nostra classifica è deficitaria e non la aspettavamo, non siamo questi come squadra".
Fiducia a Pioli? "Abbiamo tre punti dopo sette partite, non siamo questa come squadra. Se c'è una persona che ci può togliere da questa situazione è solo Stefano (Pioli, ndr). Il resto è colpa mia, la contestazione può essere solo mia". "La proprietà mi ha messo a disposizione 90 milioni per rinforzare la squadra, quindi la colpa è solo mia. È una stagione strana, ma è appena all'inizio e possiamo fare molto. Sono dispiaciuto per il presidente e per i tifosi, che non meritano questa situazione. Se c'è una persona che ha fiducia è Stefano Pioli, se c'è una persona che dovrebbe essere cacciata o dimettersi dovrei essere solo io. Gli altri devono fare solo il loro lavoro e sapere che sono una grande squadra", ha aggiunto.
Proteste vibranti a fine gara anche da parte di Stefano PIoli: "Facendo così invitiamo i giocatori a continuare a simulare, a mettersi le mani in faccia, e non solamente in area di rigore. Basta che al primo contatto un giocatore mette le mani in faccia e tutti fischiano. Poi io riparto sempre dalla prima norma che ci hanno sempre detto: il Var interviene se c'è un chiaro ed evidente errore dell'arbitro, ditemi voi se questo lo è... Peccato".
Sulla fiducia di Pradè: "Questo è uno dei motivi per cui sono dispiaciuto dei risultati che non otteniamo: hanno investito tanto su di me e nel mio lavoro ma purtroppo non otteniamo risultati. Dobbiamo cercare di fare meglio, noi e non solo noi".
Sulla partita: "Difficoltà a reagire dopo che si va sotto? Ma le partite le vedete o no? Abbiamo gestito bene, anche nel secondo tempo: il Milan ha tirato in porta una volta, quando eravamo in dieci. Se mi dici che abbiamo perso la partita perché potevamo essere più attenti... La squadra la prestazione l'ha fatta, poi chiaro la responsabilità è mia. E non ci sono neanche problemi nello spogliatoio: una squadra che ci crede e che lavora, i risultati ci stanno andando contro".