Rocco Commisso suona la carica in vista dell'inizio del campionato. "Ho chiesto alla squadra di lavorare duro e dare il massimo - ha spiegato il patron della Fiorentina -, Voglio fare qualcosa di importante ma senza fare promesse: un passo alla volta, poi vedremo cosa succederà in campo". "Non sono qui per portare soldi a New York, voglio investire e vincere - ha aggiunto -. Non ho acquistato la Fiorentina per hobby o per business, ma per passione e senso di responsabilità nei confronti dei tifosi". "Ribery è una leggenda- ha proseguito -. In Italia, dopo Ronaldo, è il top".
"Ho aperto la cassa e la stanno usando - ha spiegato il presidente della Fiorentina parlando del grande colpo di mercato di Barone e Pradè -. Ho già parlato con lui e la moglie. A livello internazionale in Serie A nessuno ha vinto come lui a parte CR7". "Investiremo nella Fiorentina con la sponsorizzazione di Mediacom, ma con le regole del Fair Play non si possono spendere soldi se non ci sono introiti", ha ribadito Commisso alla domanda su possibili nuovi acquisti. "La Fiorentina è dei tifosi, non mia. Il mio lavoro è dare a loro emozioni, come quelle che hanno dato a me quando sono arrivato a Firenze", ha proseguito il nuovo patron della Viola.
Poi una battuta su Chiesa. "La conferma di Chiesa una promessa mantenuta? Sì. è vero. Lo avevo promesso ad un ragazzino dell'ospedale Meyer e l'ho fatto", ha dichiarato Commisso, Infine qualche dichiarazione sul progetto sportivo nel suo complesso. "Ora voglio incontrare la squadra femminile e le giovanili", ha dichiarato il patron rilanciando poi l'idea del nuovo stadio: "E' un peccato che in Italia non si possano fare le cose rapidamente". "Siamo arrivati già a 24mila abbonamenti e l'obiettivo è arrivare a oltre 25mila fra due settimane", ha concluso.
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