Dopo due giornate di squalifica in campionato, José Mourinho è carico in vista del primo round degli ottavi di finale di Conference League contro il Vitesse. "I dettagli sono importanti in gare come queste, basta un calo di concentrazione per essere eliminati - ha spiegato il tecnico della Roma -. La squadra sta bene, sono tutti a disposizione tranne Spinazzola e vogliamo fare risultato e centrare i quarti di finale". "Vengo in Olanda da venti anni a giocare, ma è la prima volta che mi capita di giocare su un campo che non è da calcio - ha puntualizzato -. Non capisco come possa succedere".

"Punto su tutti quelli che lavorano bene - ha continuato parlando di un eventuale turnover -. Quello che sentiamo da dentro è che sono tutti in grande forma". "L'ultima gara è una delle poche in cui abbiamo fatto cinque cambi perché avevamo una panchina di qualità - ha aggiunto -. Oggi abbiamo una rosa forte, unita". "Gli obiettivi sono chiari - ha proseguito lo Special One -. Abbiamo campionato e Conference League, dove sappiamo che ogni gara sarà decisiva per il nostro piazzamento finale". "In questo momento sono contento dei giocatori, non sarà un turnover col Vitesse - ha proseguito -. Guarderemo alla storia clinica dei calciatori, alla stanchezza e poco di più. Cercheremo di giocare con una squadra e con una panchina forte".

Infine ancora qualche considerazione sul calcio olandese e sul terreno di gioco. "Se fossimo qui a parlare di calcio olandese ci dovremmo trattenere ore - ha spiegato Mou -. Ho iniziato nel calcio con un grande allenatore, sono grato per questo". "Il calcio olandese è meno offensivo di un tempo, è più riflessivo - ha concluso -. Magari anche per le condizioni del campo che sono deplorevoli". 

Karsdorp: "Quarto posto e Conference i nostri obiettivi"
Prima della gara co Conference, ai microfoni si è presentato anche Rick Karsdorp in conferenza stampa. "Il mister ci chiede il massimo e va bene con lui. Ci carica sempre - ha spiegato il terzino giallorosso -. La Conference League è una nuova competizione e vogliamo provare a vincerela. Dobbiamo centrare i nostri obiettivi che sono il quarto posto e andare avanti qui". "Mou fa crescere i giocatori fuori e dentro dal campo - ha continuato -. E' molto esigente e diverso dagli altri allenatori. A volte corre insieme a me sulla linea laterale". "Non so se sarò titolare domani. Secondo me è umano avere degli alti e bassi - ha aggiunto -. Non ero abituato a giocare così tanto ma il bilancio si fa a fine stagione". "Il campo? L'ho visto trenta secondi, ma non è in buone condizioni", ha concluso.