Verso l'Europa: come stanno Real Madrid, Siviglia e Dnipro

Juventus, Fiorentina e Napoli affronteranno tre squadre al top della forma

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Archiviato quasi per tutti il turno infrasettimanale di campionato in attesa di capire come uscirà il Napoli dalla trasferta di Empoli, il pensiero di tifosi - e non solo - è già alla prossima settimana europea. La bandiera italiana sventolerà alta e dopo il probabile turnover del fine settimana, tre semifinali su quattro tra Champions ed Europa League vedranno impegnate una delle nostre "sorelle": Juventus, Fiorentina e Napoli. Avversarie, in ordine, Real Madrid, Siviglia e Dnipro, tutte alle prese con rimonte decisive nei rispettivi campionati ma che stanno vivendo un momento positivo.

Nonostante qualche cerotto di troppo che stuzzica di preoccupazione Carlo Ancelotti, il Real sta viaggiando a un ritmo impressionante col primo posto del Barcellona nel mirino a soli due punti. In campionato sono sei le vittorie consecutive con una media di 4 gol a partita e in Champions il trionfo last minute nel derby con l'Atletico ha restituito al tecnico un Chicharito in grande spolvero. Il messicano e James Rodriguez sono i giocatori più ispirati in questo momento, clienti scomodi per la difesa bianconera che ovviamente non potrà non tenere d'occhio Cristiano Ronaldo, a digiuno da tre partite. Il punto debole, se così si può definire, resta la fase difensiva sempre un po' leggerina e non immune da distrazioni come palesato dalla trasferta di Vigo, ma con l'andata a Torino l'obiettivo dei bianconeri deve essere mantenere la porta inviolata. Difficile: Ancelotti riavrà per tempo anche Bale e Benzema, non al top della forma ma comunque di qualità.

La squadra di Unai Emery ha due obiettivi ben chiari per il finale di stagione: ripetersi in Europa League e vincere la sfida col Valencia per il quarto posto in campionato. Entrambi porterebbero alla Champions, vero grande sogno del tecnico in passato accostato al Milan. Gli andalusi sono al top della forma nel periodo più caldo dell'annata e i risultati nella Liga sono lì a dimostrarlo. Bacca e Reyes stanno guidando a suon di prestazioni positive e gol un gruppo affamato ed incredibilmente tecnico. Un avversario scomodo per la Fiorentina che dovrà vedersela con la fame di gloria di Emery: "Questa squadra vuole scrivere la storia di questo club" ha dichiarato l'allenatore, valore aggiunto di una rosa già competitiva. Come ogni squadra spagnola il punto debole sta nelle maglie larghe della difesa, un gol lo concedono sempre. Manna per Salah e compagni.

Se il San Paolo si prepara al tutto esaurito per la gara di andata, il Dnipro è un avversario da non sottovalutare seppure ferito dalla cocente eliminazione dalla Coppa d'Ucraina per mano dello Shakhtar Donetsk. I biancoblù sono usciti sconfitti in casa in semifinale, dimostrando ancora una volta di essere una squadra poco continua nonostante gli ottimi risultati fuori dai confini nazionali. Il pericolo numero uno resta Konoplyanka, risparmiato dal tecnico nell'ultimo periodo per sfoderarlo al massimo proprio in Europa League. In campionato la rincorsa a un posto Champions li vede a un punto dalla seconda piazza dei minatori di Donetsk, ma attenzione ai volti meno noti: il terzino Blyznychenko e la punta centrale Seleznyov stanno trovando la porta con continuità e la doppia sfida col Bruges ha dimostrato che gli ucraini sono forti anche a livello caratteriale. Per il Napoli vietato snobbarli.

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