VERSO SLAVIA PRAGA-INTER

Inter, Conte: "Dobbiamo vincere, non abbiamo alternative"

Il tecnico alla vigilia del match con lo Slavia Praga: "E' una partita stimolante e stimolante. Rispetto all'andata ora siamo molto più squadra"

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Mercoledì, contro lo Slavia Praga, l'Inter si giocherà le ultime chance per tentare la qualificazione agli ottavi di Champions: "Sappiamo che non abbiamo alternative - dice Conte in conferenza stampa -, sono rimaste due gare e pensiamo alla prima. Abbiamo bisogno di vincere. E' una partita difficile ma stimolante, ci deve dare grande entusiasmo. Rispetto all'andata ora siamo molto più squadra".

afp

LE PAROLE DI CONTE

Sulla partita.
"E' una gara difficile. Hanno fatto bene anche l'anno scorso, hanno delle certezze, sarà difficile e lo sappiamo bene. Ci siamo preparati, è un girone difficile e lo sapevamo già prima. C'è qualche rammarico per come sono andate alcune partite. Oggi sappiamo che non abbiamo alternative, sono rimaste due gare e pensiamo alla prima. Abbiamo bisogno di vincere. Sono passaggi obbligati per noi, per la crescita. Serve una corretta gestione, sapere cosa ti aspetta dall'inizio alla fine. Dobbiamo essere bravi a gestire i momenti e a soffrire. Pronti a colpire. Abbiamo preparato la partita nella giusta maniera. Dobbiamo provare a vincere.

Su Gagliardini e Politano.
"Si sono aggiunti da un paio di giorni, sono recuperati e vediamo domani".

Sugli assenti.
"C'è voglia di fare bene, non ha senso oggi piangersi addosso per la mancanza di qualche giocatore. Ho sempre chiesto una grande risposta dai miei giocatori e me l'hanno sempre data. Ho un gruppo di ragazzi affidabili che riescono a superare gli ostacoli. Sappiamo l'importanza della gara di domani. Io ho piena fiducia in tutti i giocatori. Ci giocheremo le nostre carte. E' una partita stimolante, che ci deve dare grande entusiasmo. Stiamo crescendo come squadra e arriviamo qui più da squadra rispetto all'andata".

Sulla squadra.
"Il risultato domani diventa importante. il risultato al 95-98% dipende sempre dalla prestazione. Crescere e giocare bene deve andare di pari passo con il risultato. Rispetto all'andata ora siamo molto più squadra. C'è stato più tempo per lavorare, ci sono stati degli step importanti. Mi auguro che si possa continuare anche in Europa perché abbiamo bisogno di queste partite per continuare la nostra crescita".

Sulle differenze tra il rendimento in Italia e in Europa.
"Il Barcellona ha vinto la Liga e in Champions arriva sempre avanti, il Dortmund è l'antagonista del Bayern in Germania, lo Slavia Praga vince qui il campionato a mani basse, ha 12 punti sulla seconda, squadre con mentalità vincente acquisita nel tempo sul campo. Anche in Italia ci sono squadre forti ma è normale che in Champions incontri più difficoltà. Abbiamo iniziato un percorso insieme ai calciatori, vogliamo crescere anche in Europa oltre che in Italia. Visto il periodo storico siamo agli albori in Europa, come un neonato, ma al tempo stesso vogliamo crescere ed è importante per noi andare avanti. Continuiamo a giocare partite di un certo tipo e crescere insieme".

Sul mercato di gennaio nel caso in cui l'Inter dovesse passare agli ottavi.
"Parlare oggi di mercato non mi sembra giusto. E' giusto che ne parli il club, non mi sembra il momento. noi oggi dobbiamo parlare dei presenti e io devo ringraziare i presenti. Stanno facendo qualcosa di importante, pensiamo a domani. E' una gara importante, vogliamo giocarci le nostre chance. Lo Slavia vorrà fare lo stesso. Mi aspetto una partita bella aperta, dove vinca il migliore".

Sulle possibili variazioni tattiche.
"Noi stiamo lavorando dal primo giorno su un'idea. Già il fatto che abbiamo un'idea chiara penso sia già importante. Non vedo il motivo per cui noi dobbiamo cambiare la nostra idea. Ognuno conosce lo spartito da suonare quando viene chiamato in causa. Io ora sono sereno perché ho fiducia nella rosa. L'entrata di Borja Valero a Torino è l'esempio. Si è allenato per mesi e ha risposto presente. Non cambieremo la nostra idea di calcio. Sarebbe innaturale e non sarebbe positivo. Possono cambiare gli interpreti ma la nostra idea sarà sempre uguale".

Sugli assenti.
"Non c'è Barella, non c'è Sensi e non c'è Asamoah oltre a Sanchez"

 

LE PAROLE DI DE VRIJ

E' la tua miglior stagione?
"La stagione è lunga, sto andando bene. Ci sono partite da giocare e non mi va di guardare indietro: guardo sempre al futuro".

Sullo Slavia Praga.
"E' ormai da tanti anni che gioco in Italia, le squadre si conoscono. Questi, invece, sono avversari che non conoscevamo, giocano in un modo diverso e fisico: sono tosti. Corrono tanto e lo abbiamo visto all'andata, siamo migliorati tanto e preparati per la gara di domani".

Sulla differenza tra Italia ed Europa.
"Contro il Dortmund in casa ci siamo riusciti, però fa niente (ride ndr). Certo che in Champions ci sono le migliori d'Europa, ed è ovvio che contro Messi e Suarez sia più difficile. Qui ci sono squadre che sanno come vincere le partite, che perdono difficilmente, come lo Slavia. Noi ci alleniamo per crescere".

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