Benfica-Napoli: Conte contro Mourinho, la prima volta in Champions dopo anni di "guerre" e veleni
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Il tecnico alla vigilia della sfida di Champions contro gli azzurri: "Sono molto forti"
"Le assenze nel Napoli? Non mi fate ridere. Se non c'è De Bruyne, c'è McTominay. Vedi la squadra che gioca, chi è in panchina e ti dimentichi chi manca. Io ho delle assenze pesanti ma non voglio piangere". Parole del tecnico del Benfica José Mourinho alla vigilia della sfida di Champions League contro il Napoli. "Non so se sarà un vantaggio conoscere le squadre italiane. Il fatto di conoscerli bene non significa che le difficoltà siano minori o che le loro qualità siano inferiori - ha detto Mou - Il Napoli è una squadra molto forte, Ha vinto due scudetti in un brevissimo arco di tempo. In questo momento è una squadra che gioca in modo diverso rispetto all'inizio del campionato, purtroppo. A me piace molto di più come giocano adesso rispetto a come giocavano prima". E ancora in conferenza stampa: "Parlare di Conte vuol dire parlare del Napoli. Le squadre di Conte sono squadre complete, impossibile trovare qualcosa su cui poter dire che sono scarsi o non lo fanno bene. Sono squadre compatte, con una consapevolezza tattica altissima. Conte è molto esigente col mercato, costruisce rose fortissime con gente forte che gli dà tante opzioni. Dal punto di vista della preparazione è uno dei più bravi". Contro il Napoli ultima chance? "Fin quando la matematica non ci condannerà saremo lì a lottare. Vincere domani ci metterebbe in una posizione buona, non vincere complicherebbe la vita. Ma ci sarebbero altri 6 punti da conquistare. Ritroverò miei ex giocatori? Queste cose emozionanti sono pre partita e post partita. Niente più. Non è che io durante la partita mi metta a pensare a queste cose".
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