Logo SportMediaset

Seguici anche su

LE PAROLE

Germania, Rüdiger dieci anni dopo gli attentati di Parigi: "Non dimenticherò mai quella notte"

Il difensore tedesco era in campo allo Stade de France quando gli attacchi dello Stato Islamico sconvolsero la capitale francese

di Daniele Pezzini
11 Nov 2025 - 16:47
 © Getty Images

© Getty Images

Il 13 novembre saranno trascorsi esattamente dieci anni dalla notte che sconvolse Parigi e l'Europa intera, segnandone una delle pagine più cupe della storia recente. Una notte che ricorda bene Antonio Rüdiger, in campo allo Stade de France per l'amichevole tra la sua Germania e la Francia quando lo Stato Islamico cominciò a colpire la capitale francese con una serie di attentati terroristici in sequenza, partiti proprio dai dintorni dell'impianto, che sarebbe poi sfociata nel massacro del Bataclan: "Non dimenticherò mai quella notte a Parigi - le parole a Lapresse del difensore del Real Madrid, all'epoca 22enne da poco trasferitosi alla Roma -. Per molto tempo non abbiamo capito cosa stesse davvero accadendo, nessuno lo sapeva con certezza. Quando finalmente, la mattina dopo, siamo saliti sull'aereo, è stato un momento di grande sollievo. Ovviamente quella notte abbiamo avuto tutti paura. È stato uno shock enorme e all'improvviso il calcio è diventato del tutto irrilevante. È incredibile pensare a ciò che è accaduto. Non dimenticherò mai che la nazionale francese rimase con noi all'interno dello stadio per solidarietà, anche se non era obbligata a farlo. Fu un gesto di estrema vicinanza da parte di tutta la squadra".

Cosa accade il 13 novembre 2015 a Parigi

Furono in tutto 130, oltre ai 7 attentatori, le persone che persero la vita durante gli attacchi, a cui vanno aggiunti 413 feriti. La maggior parte delle uccisioni avvenne all'interno del teatro Bataclan, dove si stava tenendo un concerto del gruppo rock statunitense Eagles of Death Metal, ma la prima esplosione a livello cronologico si registrò davanti al ristorante Events, a pochi passi dallo Stade de France, mentre era in corso l'amichevole Francia-Germania, con moltissime autorità in tribuna. Sul luogo morì una persona, oltre all'attentatore. Un'altra esplosione vicino allo stadio, questa volta in un McDonald's, causò 11 feriti circa mezz'ora dopo la prima. Entrambi i boati furono avvertiti all'interno dell'impianto, ma la partita proseguì normalmente, anche per ovvie ragioni di sicurezza, e solo al triplice fischio i calciatori furono avvertiti di ciò che era accaduto.