Dier porta gli Spurs a -1 dalla vetta. Successi esterni per Everton, Bournemouth e Wolverhampton
Al Tottenham basta una rete di Dier all’8’ per avere la meglio del Cardiff nell’ottava giornata di Premier League: gli Spurs passano a Wembley e si portano a -1 dalla vetta. Il Bournemouth annichilisce il Watford con un sonoro 4-0 a domicilio, blitz di misura del Wolverhampton sul Crystal Palace. Il Leicester cade 2-1 in casa contro l’Everton che lo agguanta a quota 12 in classifica. Termina 1-1 tra Burnley e Huddersfield.
TOTTENHAM-CARDIFF 1-0
Dopo la sconfitta in Champions contro il Barcellona il cammino del Tottenham riparte in Premier dalla sfida al Cardiff. Con una formazione decimata Pochettino si affida al tandem composto da Moura e Kane, la partita è sulla carta abbordabile contro uno dei fanalini di coda del campionato: il Cardiff arriva al fischio d’inizio ancora a secco di vittorie in campionato e con due soli punti in classifica, gli Spurs non vogliono lasciarsi sfuggire l’occasione e partono con il piede premuto sull’acceleratore. Per il gol del vantaggio bisogna aspettare solo l’8’: Sanchez non colpisce bene di testa su un cross di Trippier, Dier però è lesto ad approfittarne e di destro mette in discesa la strada per gli Spurs. Al quarto d’ora c’è bisogno del miglior Etheridge per evitare che la partita vada subito in archivio: il portiere si supera su Sanchez evitando il tracollo ospite. Il Cardiff si sveglia solo a metà frazione, ma il primo squillo potrebbe essere subito determinante se non fosse per l’intervento di Alderweireld che salva sulla linea dopo il pallonetto di Murphy. Prima dell’intervallo c’è tempo per le occasioni di Moura, clamoroso errore da due passi, e di Son, che manda alto sopra la traversa. Nella ripresa il rosso diretto per Ralls spiana la strada al Tottenham, i padroni di casa spingono ancora ma senza sbilanciarsi. Gli Spurs amministrano fino al triplice fischio finale che li porta a quota 18 in classifica.
LEICESTER-EVERTON 1-2
Il Leicester prova ad approfittare di un buon periodo di forma, al King Power Stadium però arriva un Everton determinato nel voler fare la partita. Gli ospiti conducono i giochi e riescono anche a trovare il gol del vantaggio al 7’ grazie a un destro da buona posizione di Richarlison. La formazione di Puel però non perde la testa e, superato l’avvio arrembante dell’Everton, raggiunge il pari sul finale della prima frazione: è il 40’ quando Ricardo Pereira salta due volte Kenny e conclude al termine di una lunga corsa palla al piede. A inizio ripresa però arriva il secondo giallo per Morgan che lascia in dieci i padroni di casa, l’Everton ringrazia e trova il nuovo vantaggio con Sigurdsson al 77’ senza più concedere al Leicester di cercare il possibile pari.
CRYSTAL PALACE-WOLVERHAMPTON 0-1
Continua a non trovare continuità di risultati il Crystal Palace, ma soprattutto resta ancora a secco di vittorie interne in campionato: al Selhurts Park finisce 0-1, il Wolverhampton non si ferma più e resta in scia positiva trovando il sesto risultato utile consecutivo in Premier. Il primo tempo vede il lungo possesso palla dei padroni di casa, che faticano però nel creare grandi occasioni da rete. Nella ripresa ci pensa Doherty, al 56’ a trovare l’angolo giusto di destro da posizione defilata: il Wolverhampton trova il vantaggio e resiste all’assalto del Leicester fino al novantesimo.
BURNLEY-HUDDERSFIELD TOWN 1-1
Dopo un avvio di gara favorevole agli ospiti, a sbloccare il match è il Burnley, grazie al colpo di testa di Vokes (20’). L’Huddersfield non si arrende, però, e nella ripresa riesce a concretizzare la pressione offensiva con la rete del pareggio di Schindler (66’), ancora di testa.
WATFORD-BOURNEMOUTH 0-4
Senza storia il match tra Watford e Bournemouth, con gli ospiti che travolgono 4-0 la formazione di Garcia. Dopo la rete iniziale di Brooks (14’), la gara inizia a incanalarsi sui binari giusti al 32’, quando King viene atterrato in area da Kabasele e il direttore di gara concede calcio di rigore ed estrae il secondo giallo al giocatore locale. Dal dischetto lo stesso King non sbaglia e fa 2-0 (33’). Nel finale di tempo arriva anche il 3-0, grazie al colpo di testa di King (45’). Ad inizio ripresa, Wilson mette il lucchetto definitivo al match (47’): Bournemouth che sale a quota 16 punti.