Non basta una doppietta di Sterling per raggiungere il secondo posto e tentare di restare in scia ai Reds, potenzialmente a +16 dai diretti inseguitori
La Premier League rischia di chiudersi già alla fine del girone di andata, per quanto riguarda la lotta per il titolo. Dopo Chelsea e Leicester, perde infatti anche il Manchester City, rimontato 3-2 sul campo del Wolverhampton, per la felicità del Liverpool. I Citizens si portano sul 2-0 a inizio ripresa grazie alla doppietta di Sterling, nonostante l’inferiorità numerica dopo l’espulsione di Ederson all’12’. I padroni di casa, però, ribaltano tutto con Traoré, Jiménez e Doherty.
Inizio choc per il City: al 12’ viene infatti espulso Ederson. Lancio millimetrico di Coady per Diogo Jota, che è più veloce di Otamendi e Walker; uscita disperata del portiere dei Citizens, che frana addosso al portoghese al di fuori della propria area. L’arbitro Atkinson non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso; Bravo prende il posto di Aguero. I Wolves provano subito ad approfittarne: Jiménez spizza il pallone di testa sugli sviluppi di un corner, dalla linea di fondo Doherty cerca un complicatissimo colpo di tacco al volo, chiamando in causa il subentrato Bravo. Per la squadra di Guardiola sembra andare tutto storto, perché al 23’ un rapido check del Var fa correggere la decisione iniziale dell’arbitro di non concedere il rigore al City dopo che Mahrez era caduto per un contatto in area con Dendoncker; dal dischetto si presenta Sterling che incrocia il destro, ma Rui Patrício indovina l’angolo e riesce a opporsi. Coady, che aveva spazzato successivamente in corner, era entrato però in area prima della battuta dell’inglese. Ancora una volta decisivo l’intervento del Var. Il penalty viene ripetuto: Sterling si fa nuovamente ipnotizzare dal portiere portoghese, ma sulla ribattuta l’ex Liverpool è il più lesto di tutti e infila il tap-in vincente. Un primo tempo rocambolesco al Molineux si conclude (dopo 8 minuti di recupero) con una bella giocata di Jiménez, che lavora bene con il fisico e apre il piattone dal limite dell'area; Bravo recupera rapidamente la posizione e blocca in due tempi.
La ripresa non è certamente meno emozionante. Sterling raddoppia al 50’, imbeccato da una grande giocata di De Bruyne, e si presenta in campo aperto a tu per tu con Rui Patrício, superandolo con un delizioso tocco sotto. Una grande rete di Traoré, però, riapre i conti al 55’: errore in uscita del City, Neves recupera palla e tocca corto per Adama Traoré, che prende la mira e fa partire un radente che si infila nell’angolino. A questo punto, in 10 contro 11, gli ospiti perdono sicurezza e sono costretti a capitolare nel finale. Dopo due occasioni sciupate dal Wolverhampton, Jiménez pareggia i conti all’82’. Frittata di Mendy, che si fa scippare il pallone da Traoré a un metro dalla linea di fondo; l’esterno dei Wolves fa passare il pallone sotto le gambe di Fernandinho, alle cui spalle sbuca il messicano, che batte Bravo con il piattone. Al 90’ la rimonta è completata: Doherty chiede e ottiene l’uno-due con Jiménez, che nasconde palla a Fernandinho e, sul tocco di ritorno, il difensore irlandese mette a sedere Otamendi e deposita il pallone in buca d’angolo con il sinistro. il City rimane fermo in terza posizione, il Wolverhampton è quinto. Il Liverpool gode e può andare potenzialmente a +16 dal secondo posto.