Ligue 1: due gol in un minuto, Lione ripreso a Strasburgo

La squadra di Genesio, avanti 2-0, si fa raggiungere sul 2-2 e non avvicina il Lilla secondo che resta a +4

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Prima del Barcellona c'era da pensare al campionato, ma il Lione si distrae e pareggia 2-2 a Strasburgo nella 28.a giornata di Ligue1. E pensare che la doppietta di Dembele, al 3' e al 51' su rigore, sembrava aver indirizzato la sfida per la squadra di Genesio, ma Ajorque in un minuto, al 69' e al 70', riprende la partita. In Champions League servirà un'altra attenzione per provare a eliminare Messi e andare ai quarti di finale.

STRASBURGO-LIONE 2-2
Il Lione si fa rimontare due reti sul campo dello Strasburgo e perde una buona occasione per avvicinarsi sensibilmente al secondo posto occupato dal Lilla. Dembele sblocca il risultato al 3' girando in rete un pallone vagante in area avversaria. Lo stesso attaccante francese raddoppia a inizio ripresa (51') trasformando un rigore concesso per fallo di Kone. I padroni di casa non mollano però un centimetro e pareggiano i conti nel giro di 60 secondi con Ajorque: prima al 69', deviando un tiro di Thomasson che prende in controtempo Lopes, e poi al 70' agganciando un preciso assist sempre di Thomasson e infilando in rete. Il Lione ora deve anche dare un'occhiata alle proprie spalle, dove è in agguato il Marsiglia di Balotelli.

DIGIONE-REIMS 1-1
Un Digione in 10 uomini per 87 minuti riesce a strappare un buon punto in casa contro il Reims. Coulibaly viene espulso al 3' dopo che l'arbitro è andato a consultare il Var e al 10' gli ospiti passano in vantaggio con Zeneli: azione straordinaria di Dia che, con una giocata, si beve due avversari e calcia in diagonale. Il pallone sbatte sul palo alla sinistra di Allain e viene raccolto dall'esterno mancino che realizza il più facile dei tap-in. Al 13' il Var richiama nuovamente l'attenzione del direttore di gara; Foket tocca nettamente il pallone con la mano su cross di Sliti, che trasforma poi il penalty. Oudin colpisce un palo, sfiorando il nuovo vantaggio ospite, ma il Reims non riesce a sfruttare a pieno la superiorità numerica e non va oltre il pareggio, senza scavalcare di conseguenza Marsiglia e Saint-Etienne.

AMIENS-NIMES 2-1
L'unica vera grande occasione del primo tempo vede al 27' la traversa colpita da Guirassy dalla distanza, ma i padroni di casa riescono comunque a sbloccare il risultato al 50' proprio con lo stesso Guirassy, che riceve un pallone deviato di testa da Briançon su una rimessa laterale di Pieters, si volta e calcia di prima intenzione battendo Bernardoni. Tre minuti dopo il Nimes pareggia con Alioui che sbuca sul secondo palo anticipando di testa l'uscita di Gurtner, ma l'Amiens si riporta avanti al 64': Konaté si allarga sulla destra e crossa sul secondo palo dove c'è Pieters, che di testa insacca in rete. L'Amiens vince nonostante l'espulsione di Guirassy, autore del primo gol, e sale al quintultimo posto.

MONACO-BORDEAUX 1-1
Il Monaco non riesce ad andare oltre l'1-1 casalingo contro il Bordeaux e si fa scavalcare in classifica dall'Amiens. I padroni di casa si portano in vantaggio all'inizio del secondo tempo: cavalcata di Toure sulla sinistra e cross al bacio per la testa di Falcao che da pochi passi batte Costil. Al 65' il Bordeaux conquista un rigore per un fallo di mano proprio dell'attaccante colombiano; Briand spiazza Subasic e trova il pareggio. Verso la mezz'ora ci provano Vinicius e Adrien Silva ma in entrambe le occasioni è bravissimo Costil a negare la gioia del gol. All'87' Vinicius segnerebbe la rete del 2-1 ma l'arbitro, dopo il consulto al Var, annulla il gol per fuorigioco.

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