A mettere la firma sul 3-2 finale è Sergio Ramos su rigore. L’Huesca esce con un punto dal Mestalla, pari anche tra Alaves e Getafe. Ok la Real Sociedad
Il Real Madrid vince soffrendo in casa del Betis: in vantaggio con Valverde al 14’, i Blancos si fanno rimontare dai gol di Mandi al 35’ e William Carvalho al 37’. Nella ripresa la controrimonta, complice la serataccia di Emerson (autogol al 48’, espulsione al 66’), chiusa dal rigore di Sergio Ramos all’81’ per il 3-2 finale. Nelle altre partite, 1-1 tra Valencia e Huesca, Alaves e Getafe fanno 0-0. Real Sociedad batte Elche 3-0.
BETIS-REAL MADRID 2-3
Arriva al termine di una partita dalle mille emozioni la prima vittoria in campionato del Real Madrid. Al ‘Benito Villamarin’ gli uomini di Zidane partono in quarta: al 2’ solo la bandierina dell’assistente impedisce (giustamente) a Benzema di festeggiare ma al 14’, dopo una grande giocata sulla fascia destra, lo stesso francese serve in area Valverde, che non sbaglia: è 1-0. Il match, però, non è affatto facile per gli ospiti. Il Betis cresce di minuto in minuto e fra il 35’ e il 37’ si produce in un uno-due micidiale che ribalta il punteggio: prima segna Aissa Mandi, che sfrutta nel migliore dei modi un cross dal vertice dell’area di rigore di Canales, poi è William Carvalho a colpire, con una stoccata di sinistro che beffa un incerto Courtois. Per i Blancos (che nel frattempo perdono Kroos per infortunio) le cose sembrano farsi difficili ma al 48’ la fortuna gira a loro favore: su cross di Carvajal, Benzema mette pressione ad Emerson, che nel goffo tentativo di anticiparlo segna nella propria porta il gol che vale il 2-2. Il Betis si spegne lentamente, il Real colpisce una traversa al 52’ con il solito Benzema e al 66’ si ritrova anche in superiorità numerica, quando Emerson completa la sua serata da incubo atterrando Jovic, lanciato a rete, appena fuori area. Un gesto che dopo la lunga revisione al Var viene punito con il cartellino rosso. Il Real approfitta della situazione e completa la controrimonta: all’81’ Bartra contrasta in area Borja Mayoral e, ricadendo, colpisce il pallone con il braccio, l’arbitro consulta il Var e assegna il rigore, che Sergio Ramos non sbaglia. Nonostante gli otto minuti di recupero il Betis è troppo stanco per provare a pareggiare, ed è così costretto al primo ko stagionale: i madridisti invece, dopo lo 0-0 con la Real Sociedad, salgono a quota 4.
VALENCIA-HUESCA 1-1
Nonostante il pronostico, chi esce deluso dalla sfida del Mestalla non è la squadra di casa, ma un volonteroso Huesca cui manca solo un po’ di fortuna per conquistare la prima vittoria dal ritorno nella massima serie. Gli ospiti entrano con il coltello tra i denti, dominando soprattutto a centrocampo, ma è l’unico tiro in porta della squadra di Javi Gracia, a dire il vero più un cross sbagliato che una conclusione a rete, a valere il vantaggio. A firmarlo, al 38’, è Daniel Wass: il pallone battuto dalla fascia sinistra passa non viene nemmeno sfiorato dai calciatori in area e beffa un Andres Fernandez tutt’altro che efficace. Gli Azulgranas non ci stanno e cercano il pareggio in modo veemente: ci provano Seoane, Ferreiro, Pulido, tutti però senza successo. Almeno fino al 63’, quando un colpo di testa di Dimitrios Siovas è così preciso da insaccarsi tra l’incrocio dei pali e il guanto di Domenech. Nel finale gli ospiti provano ancora a premere contro la difesa avversaria, ma l’inevitabile calo fisico impedisce ulteriori sogni di gloria. Molto da rivedere per il Valencia in vista delle prossime uscite, prestazione più che promettente per l’Huesca.
ALAVES-GETAFE 0-0
Non inganni il risultato finale: quello fra le squadre allenate da Pablo Machin e Josè Bordalas è un match vivace e combattuto, cui manca solo il gol più per la scarsa precisione degli attaccanti che per mancanza di occasioni. Il canovaccio della partita, almeno nella prima ora di gioco, vede la squadra di casa proporsi più spesso nella metà campo avversaria, mentre quella ospite pronta a sfruttare le ripartenze. Su una di queste, al 28’, arriva anche il gol di Cucho Hernandez, ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. I baschi si rendono pericolosi soprattutto con Joselu e Deyverson, ma le loro conclusioni non centrano mai la porta. Nel finale il Getafe sembra soffrire meno la stanchezza, ci prova con Enes Unal e Damian Suarez, ma il punteggio non cambia. È il primo punto in tre partite per l’Alaves, il Getafe sale invece a 4 con una gara giocata in meno.
ELCHE-REAL SOCIEDAD 0-3
Il neopromosso Elche torna a giocare nella Primera Division ma subisce dalla Real Sociedad una severa lezione di calcio. Le occasioni più interessanti capitano sin dall’inizio sui piedi dei baschi, soprattutto sull’asse formato dall’ex Manchester City David Silva (prima da titolare per lui) e dallo svedese Alexander Isak. Bisogna attendere però il 55’ per il gol del vantaggio: a firmarlo è Portu, che raccoglie uno splendido invito in profondità di Merino e supera Badia. La Real è consapevole della propria superiorità, continua ad attaccare e raddoppia al 77’: l’arbitro Diaz de Mera punisce una spinta di Luismi su Januzaj appena dentro l’area, l’ex Manchester United non fallisce dal dischetto. Il finale è tutto in discesa e i baschi chiudono in bellezza al 94’: ancora su assist di Merino, è Roberto Lopez a segnare la rete che chiude definitivamente la partita. Prima vittoria in campionato, dopo due pareggi, per la Real Sociedad.