Nella 34esima giornata di Liga l’Atlético Madrid si rialza dopo il passo falso di Bilbao e tiene alle spalle le dirette inseguitrici. I Colchoneros s’impongono 1-0 a Elche grazie al gol di Llorente al 23’; nel finale lo stesso centrocampista commette un fallo di mano in area, ma il rigore di Fidel colpisce il palo. Il Real Madrid si tiene a -2 dalla capolista con il successo in casa contro l’Osasuna: il 2-0 è firmato nel finale da Militao e Casemiro.

ELCHE-ATLETICO MADRID 0-1
Con un enorme spavento finale l’Atlético Madrid torna a correre dopo lo scivolone di Bilbao e difende il primo posto in classifica grazie al successo ai danni dell’Elche. Proprio nei giorni in cui vengono pubblicati i video sul suo esame d’italiano, è Suarez a dare il via alla danza pomeridiana dei Colchoneros, che al 16’ insacca su assist di Llorente per poi essere fermato dalla Var per fuorigioco. Poco importa, perché al 23’ Carrasco penetra dalla sinistra e offre un bel pallone al centrocampista che invece era stato assistman nella prima occasione: conclusione deviata e vantaggio ospite. I padroni di casa provano a reagire, ma allo scadere del primo tempo l’arbitro assegna un rigore ai ragazzi della capitale per un tocco di mano su tiro di Correa: anche in questo caso, però, la Var interviene e segnala che l’impatto è in realtà con l’addome. A questo punto la squadra di Simeone commette probabilmente l’errore di non chiedere lo scontrino alla cassa e di prolungare una rischiosa cena, così al 90’ Llorente impatta il pallone in area con un braccio evidentemente largo: Fidel si presenta dal dischetto con il rigore del possibile pareggio, ma la conclusione si stampa sul palo e l’Atlético Madrid può festeggiare il sofferto successo.

REAL MADRID-OSASUNA 2-0
Tiene il passo della capolista il Real Madrid, che fa però tanta fatica a sfondare il muro dell’Osasuna per mantenersi a -2 dall’Atletico primo in classifica. Al 6’ Herrera respinge coi piedi una conclusione defilata di Casemiro, poi Asensio a rimorchio ‘cicca’ la conclusione. Dall’altra parte del campo, un tiro-cross insidiosissimo dalla sinistra di Manu Sanchez viene schiaffeggiato da Courtois, che allontana il pallone destinato a insaccarsi sotto la traversa. È comunque il portiere degli ospiti a essere autore di almeno tre prodezze a cavallo della mezz’ora di gioco su Hazard e su Militao (due volte). Il primo tempo di Valdebebas si chiude con un gol annullato ad Avila per fuorigioco. Una staffilata di Moncayola viene respinta con difficoltà Courtois, mentre una spaccata di Militao termina alto di poco. Al 61’ Martinez Calvo viene pescato a tu per tu con il portiere dei blancos, ma sbaglia il controllo e cestina un’occasione d’oro. Il subentrato Rodrygo incrocia il destro e fa la barba al palo. Il match sembrerebbe destinato a uno sterile 0-0 (il secondo consecutivo per il Real), ma nel finale arrivano le due reti ravvicinate degli uomini di Zidane. Al 76’ Militao la butta dentro al suo quarto tentativo con un colpo di testa che s’insacca all’angolino su corner di Isco; 4 minuti più tardi Casemiro trasforma in rete un tentativo (sbagliato) di controllo della sfera su un filtrante di Benzema.

HUESCA-REAL SOCIEDAD 1-0
Importantissima vittoria per l’Huesca in chiave salvezza così come allo stesso tempo è pesantissima la sconfitta per la Real Sociedad in ottica prossima Europa League. Il bel match dell’Estadio El Alcoraz viene deciso nel finale a favore dei padroni di casa. Eppure gli ospiti avevano avuto più volte sui propri piedi la possibilità di portarsi in vantaggio. Le occasioni più importanti per la formazione allenata da Alguacil vengono costruite da Ander Guevara e Isak: in entrambe le circostanze ci pensa però il portiere Alvaro Fernandez a tenere il risultato sullo 0-0. Il gol partita arriva così all’87’: il calcio di punizione battuto sulla sinistra da Sandro Ramirez viene toccato in maniera decisiva da Aritz Elustondo e beffa un attonito Remiro. Il Var lascia per qualche momento in sospeso la validità del gol per poi confermalo. L’Huesca aggancia Valladolid ed Elche in terzultima posizione; la Real Sociedad resta quinta, ma ora Betis e Villarreal possono metterle pressione.

EIBAR-DEPORTIVO ALAVÉS 3-0
Era dal 3 gennaio contro il Granada che l’Eibar non vinceva in campionato, ma il fanalino di coda mette la parola “fine” alla serie di cinque sconfitte di fila e supera 3-0 il Deportivo Alavés. Ai padroni di casa bastano solamente tre minuti per portarsi in vantaggio, con Kike Garcia che si libera con un movimento in palleggio da vera punta e indirizza lo scontro diretto di fondo classifica. Per gli ospiti questa trasferta sarebbe fondamentale per fuggire dalle fauci della zona retrocessione, ma al 5’ della ripresa il 31enne spagnolo si ripete anticipando Lejeune su un cross dalla sinistra e tiene viva una complicatissima rimonta in campionato. Per scongiurare qualsiasi scherzo nel finale di partita, infine, Kike Garcia completa la tripletta personale al 14’ con un tiro all’incrocio e di fatto fa partire i titoli di coda della partita. Proprio il Deportivo potrebbe essere la squadra su cui fare i conti per l’Eibar, ultimo ma a -5 dagli avversari di giornata, sedicesimi.

RISULTATI E CLASSIFICHE