El Niño si congeda dai suoi tifosi con due gol nell'ultima apparizione contro l’Eibar. Il Barça batte la Real Sociedad
La 38esima giornata di Liga vede l’addio al calcio spagnolo di Fernando Torres e Andrés Iniesta. El Niño si congeda dall’Atletico Madrid con una doppietta nel 2-2 contro l'Eibar. Gli ospiti la sbloccano al 35' con Kike, poi al 42' il pari. Nella ripresa arriva al 60' il raddoppio di Torres, poi al 70' il gol di Pena che chiude i giochi. Il Barcellona batte la Real Sociedad con una magia di Coutinho al 57’.
Era il giorno di Fernando Torres, e alla fine le luci sono tutte per lui, come nella più dolce delle favole sportive. Al Wanda Metropolitano l’Atletico Madrid di Simeone si congeda dai propri tifosi nella 38esima giornata di campionato contro l’Eibar. Ma è sopratutto il giorno in cui Torres dice addio al propria squadra del cuore, dopo aver vinto in settimana l’Europa Cup. E allora il tecnico argentino lo schiera al centro dell’attacco, affiancato da Correa. Dall’altra parte Mendilibar non ha più nulla da chiedere ai suoi, autori di un campionato sopra le aspettative, chiuso a un passo dalla zona Europa. Proprio Torres è pericoloso già al 10’, quando riceve un ottimo pallone in area ma il suo tiro è da dimenticare. Al 32’ ancora Torres vicino al gol, questa volta la conclusione sfiora il palo. Al 35’ l’Eibar passa in vantaggio con Kike, che riceve un grande assist e segna con un tiro preciso su cui nulla può Oblak. Al 42’ però El Niño trova finalmente la rete con un destro preciso in area su assist di Correa. Nella ripresa i ritmi sono più bassi, ma al 60’ la scena è tutta di Torres che con un destro preciso dal centro dell’area trova il raddoppio. Passano 3 minuti e l’Atletico resta in dieci per il doppio giallo a Lucas. Con l’uomo in più l’Eibar sale in cattedra e trova il pari al 70’: Ruben Pena calcia al volo dal limite e trova il pareggio. Al 77’ Kike ha l’opportunità per portare i suoi avanti, ma il suo tiro termina sul fondo. Alla fine della partita è solo una lunga festa, con tanto di standing ovation di tutto la stadio per Torres, arrivato a quota 129 gol in 405 partite con la maglia dell'Atletico.
Ultima partita di campionato per il Barcellona, che al Camp Nou contro una Real Sociedad già salva saluta i propri tifosi e soprattutto dice addio ad Andrés Iniesta, che si congeda dai catalani dopo sedici anni (diciotto contando anche le giovanili). Messi solo in panchina. Primo tempo senza reti ma con tante emozioni. Primo sussulto al 25’ con Dembélé che serve Rakitic, ma il suo colpo di testa da distanza ravvicinata finisce sul fondo. Al 30’ occasione per gli ospiti con Oyarzabal che riesce a concludere da solo in area, ma calcia largo. Nella ripresa al 57’ Coutinho sblocca la partita con azione personale deliziosa, superando due avversari e lasciando partire un destro a giro dal limite che si infila sotto la traversa. Ottavo gol in campionato per lui. Al 69’ Suarez sfiora il 2-0, riuscendo a calciare da buona posizione ma non inquadrando la porta. All’82’ Iniesta viene sostituito da Alcácer e, tra gli applausi e le lacrime, la sua avventura con il Barcellona finisce qui. La fascia di capitano passa definitivamente sul braccio di Leo Messi, subentrato poco prima a Coutinho. Non succede più nulla: il Barcellona chiude la Liga a 93 punti, + 14 sull’Atletico Madrid e +17 sul Real.
Fifth Golden Shoe for Leo #Messi! 34 goals in @LaLiga make him Europe's top scorer for the fifth time! Congratulations, Leo! #ForçaBarça pic.twitter.com/KsiwYPJ4fj
— FC Barcelona (@FCBarcelona) 20 maggio 2018