Liga: Barcellona fermato sullo 0-0 a Bilbao, il Siviglia pareggia in 10 uomini

Al San Mamés i blaugrana rischiano e vedono avvicinarsi il Real, gli andalusi recuperano due reti all'Eibar dopo il rosso a Banega

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Vincere al San Mamés non è mai facile. Lo sa anche il Barcellona che, nella 23ma giornata di Liga, pareggia 0-0 dopo una partita giocata a ritmi blandi. Sono i baschi ad andare più volte vicini alla vittoria, ma Ter Stegen è bravo a tenere la porta inviolata. Il Barcellona vede avvicinarsi in classifica il Real Madrid, adesso a -6. Il Siviglia recupera lo 0-2 contro l'Eibar in 10 contro 11: decisivi Ben Yedder e Sarabia.

ATHLETIC BILBAO-BARCELLONA 0-0
Ancora un pareggio per il Barcellona: è il terzo consecutivo per la squadra di Valverde, tra campionato e Coppa. Stavolta la “ics” arriva al San Mamés di Bilbao: uno 0-0 benedetto, visto l'andamento di una partita che i blaugrana hanno più subìto che dominato. Soprattutto, uno 0-0 che riapre la Liga, perché il Real e l'Atletico sono rispettivamente a -6 e -7. Nel Barcellona gioca la formazione migliore possibile: Messi e Suarez servono in campo, seppur non al 100% e nonostante le fatiche del Clasico in Coppa del Re, perché vincere vorrebbe dire allungare a +8 sul Real e a +9 sull'Atletico. Dembélé è recuperato dall'infortunio, ma va in panchina. Arthur si è infortunato, dunque gioca Vidal. In attacco ancora fiducia a Coutinho, ma il brasiliano conferma la sua stagione opaca, toppando anche al San Mamés. Per la verità, è tutto il Barcellona a giocare sotto ritmo: anche comprensibilmente, visto il periodo di fuoco che attende i blaugrana, tra Liga, Champions League e le semifinali di Coppa del Re. L'Athletic si schiera con un undici da contropiede, con Muniain inizialmente in panchina e un 4-2-3-1 che in fase difensiva diventa 4-5-1. Il Barcellona dipende da Messi, e la Pulce, piuttosto ingabbiata, si nota solo per una traversa a gioco fermo. Anche Suarez non è pervenuto. I campioni di Spagna rischiano di andare sotto prima con un potente tiro di Susaeta, poi con una chilena di Raul Garcia, ma ter Stegen è bravissimo in entrambi i casi nella respinta. Si va all'intervallo sullo 0-0. Nella ripresa il vento del match non cambia: Barcellona al piccolo trotto e baschi pericolosi sulle ripartenze: al 65' Muniain, appena entrato, fa partire un contropiede poi concluso da una fucilata dai 20 metri di San José larga di millimetri. Il San Mamés ci crede, e canta per la squadra che è solamente a +4 sulla terz'ultima. Valverde tenta di dare una scossa con i cambi: dentro Vermaelen, Aleñá e Dembélé per Lenglet (infortunato), Vidal e Coutinho, che all'uscita dal campo non degna di uno sguardo il suo allenatore. Ma il Barcellona continua a non girare, anzi deve ringraziare ancora ter Stegen, autore a dieci minuti dalla fine di un autentico miracolo sul tiro a botta sicura di Williams. Neanche l'espulsione di de Marcos sul finale di partita è d'aiuto al Barcellona, che può dirsi contento dello 0-0. In classifica, i blaugrana salgono a 51, mentre l'Athletic è tredicesimo, con 27 punti.

SIVIGLIA-EIBAR 2-2
Succede di tutto al Sánchez-Pizjuán di Siviglia. L'Eibar, infatti, butta al vento un doppio vantaggio in superiorità numerica. Al 22' Orellana è fortunato a sfruttare un rimpallo e bravo a superare di netto Kjaer, prima di battere Vaclik per l'1-0. La reazione degli uomini di Machin è molto debole, e così gli ospiti trovano al 63' il raddoppio: su azione da corner la difesa del Siviglia è disattenta, Arbilla fa la sponda per Charles Dias, che insacca. In dieci a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Banega, il Siviglia trova il pareggio in maniera insperata, grazie alle reti di Ben Yedder al minuto 88 e, quattro minuti più tardi, a quella di Sarabia, che devia il cross di Promes quanto basta per mandare fuori giri Riesgo, uscito a vuoto. In classifica il Siviglia mantiene il quarto posto con 37 punti, ma il piazzamento-Champions è sempre più in bilico, visti i 4 punti nelle ultime cinque partite. L'Eibar è decimo con 30 punti.

LEGANÉS-BETIS 3-0
Al Butarque hanno perso il Barcellona in campionato e il Real Madrid in Coppa del Re. Normale che cada anche il Betis, reduce dalle fatiche di Coppa contro il Valencia. Decide una tripletta di En Nesyri. Lo show inizia al 22': l'attaccante è fortunato a trovarsi sulla traiettoria del tiro di Silva. Si replica al 36', e stavolta è bravo ad aprire il piatto destro sul cross teso di Oscar. Al 66' il marocchino firma il tris in contropiede con il sinistro. Per il Leganés arriva la terza vittoria nelle ultime cinque di campionato, per una classifica che lo vede all'undicesimo posto con 29 punti. Il Betis è ancora sesto con 32 punti.

VALENCIA-REAL SOCIEDAD 0-0

Terzo pareggio consecutivo tra Liga e Coppa del Re per il Valencia di Marcelino. Al Mestalla primo tempo poco entusiasmante, l'unica emozione arriva da un colpo di testa di Kondogbia che impensierisce Rulli. Ancora il centrocampista francese tenta di farsi pericoloso nella ripresa, ma il suo tiro da fuori è troppo debole. La grande occasione per i padroni di casa arriva al 63', quando Gameiro manca un pallone crossato con il contagiri da Gaya. Ci prova anche Rodrigo, di testa e con il sinistro, ma è troppo poco. In classifica il Valencia e la Real Sociedad falliscono l'assalto alla zona-Europa League, rimanendo ottave a 31 punti.

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