Sul campo a gruppi di non più di cinque giocatori, a distanza di un metro e mezzo. Spogliatoi separati con un massimo di due persone per ogni stanza. Questo il protocollo in emergenza coronavirus stabilito dal Bayern Monaco, primo club in Europa che ha deciso di far tornare la squadra in campo. I giocatori si sono ritrovati al centro sportivo poco dopo le 10 arrivando uno a uno, a distanza di tempo e restando isolati nel garage dell'impianto.
Vietate le strette di mano e gli abbracci. Durante la seduta lavoro fisico a distanza di sicurezza, pallone tra i piedi, ma nessun contrasto. E niente docce a fine allenamento per evitare contatti. Con un comunicato il Bayern aveva poi invitato i propri tifosi a restare a casa. "Al fine di rallentare ulteriormente la diffusione del coronavirus, l’FC Bayern chiede ai tifosi di continuare a seguire le istruzioni delle autorità e quindi, per favore, non venite al campo di allenamento". La Bundesliga ha esteso lo stop fino al 30 aprile.
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