Sarà derby di Manchester in finale di Fa Cup. Lo United batte ai calci di rigore il Brighton in semifinale dopo lo 0-0 dei 120 minuti: decisivo l’errore di March dal dischetto. Meglio gli uomini di De Zerbi, che sfiorano il gol con Enciso e Welbeck ma si trovano davanti un grande De Gea. Poche occasioni invece per lo United, che soffre, resiste e ora affronterà il City di Guardiola nell’ultimo atto della coppa nazionale inglese.

Nella seconda semifinale di Fa Cup vince il Manchester United, che batte il Brighton 7-6 ai calci di rigore e che ora troverà il City in finale. A Wembley partono forti i Seagulls, che sfiorano subito il vantaggio con Mac Allister, gran riflesso di De Gea su punizione. De Zerbi chiede calma e possesso ai suoi, che eseguono prendendo in mano il match e accelerando appena possibile: Enciso si costruisce lo spazio per il tiro, ma il suo destro si spegne largo. L’attaccante paraguaiano è ancora pericoloso pochi minuti dopo, quando sfiora il palo dal limite dell’area. La reazione dei Red Devils arriva soltanto a fine tempo: Bruno Fernandes salta un avversario e va al tiro da ottima posizione, ma senza fortuna. Poco dopo è Eriksen a calciare da fuori area, trovando la pronta parata di Sanchez. Portieri decisivi anche nella ripresa, quando De Gea devia con un gran riflesso il missile da distanza ravvicinata di Enciso. Sul corner successivo la palla buona per il vantaggio ce l’ha Welbeck, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Il primo difensore spagnolo è ancora provvidenziale nella ripresa, quando nel finale è reattivo sull’inserimento di March. I 90 minuti regolamentari si chiudono con una buona chance per Sancho, che però non concretizza. È ancora l’ex Borussia Dortmund ad aprire i supplementari con un’accelerata sulla fascia e un cross per l’accorrente Sabitzer, che non impatta bene il pallone. La manovra dello United è più fluida, il Brighton accusa la stanchezza e perde lucidità in contropiede: Rashford piazza il destro da fuori, trovando la grande parata di Sanchez. La qualificazione si decide ai calci di rigore, dove è decisivo l’errore di March, che calcia alto aprendo troppo il suo destro. Passa il turno il Manchester United quindi, che il prossimo 3 giugno tornerà a Wembley per affrontare il City di Guardiola in finale di Fa Cup.