LEICESTER-MANCHESTER CITY - Pep Guardiola approfitta dell'impegno nella seconda coppa nazionale per mischiare un po' le carte rispetto alla solita formazione. Così tra i pali c'è il giovane kosovaro Muric, poi spazio anche a Garcia Margret, Zinchenko, Loden e Brahim Diaz, oltre al grande ex Riyad Mahrez. Ma soprattutto c'è il ritorno dal primo minuto di uno dei “big” del City, Kevin De Bruyne, che in questa stagione ha pagato un conto salato agli infortuni e che sabato scorso era tornato in campo per gli ultimi minuti del match con l'Everton. Il talento belga ci mette poco a prendersi la scena e, dopo una decina di minuti di predominio territoriale del City senza vere occasioni, al 14' De Bruyne fa tutto da solo, ricevendo palla da Otamendi ai venti metri e, dopo uno splendido gioco sinistro-destro a disorientare il proprio marcatore, scagliando una fucilata nell'angolino basso dove Ward non può arrivare. Il Leicester si fa vedere al 21' con una conclusione di Gray deviata in angolo da Muric, ma è troppo poco per impensierire il City, che controlla senza forzare. In chiusura di tempo i padroni di casa ci provano senza fortuna con Maguire (42'), gli ospiti rispondono due minuti dopo con Mahrez, ma all'intervallo si arriva sullo 0-1.

Il City ha una grande chance per il raddoppio in apertura di ripresa, con Aguero che al 47', da ottima posizione, angola bene ma si vede respingere il tiro da Ward. Quel, il tecnico del Leicester, prova allora con un paio di sostituzioni, inserendo Maddison e Albrighton per Ghezzal e Iborra, ma il City sembra poter controllare. Anzi, al 22' sono ancora gli ospiti a sfiorare il gol con un gran tiro dal limite di Mahrez che esce di un soffio. Al 71' Guardiola toglie dal campo De Bruyne inserendo Gundogan e appena tre minuti dopo il Leicester pareggia: filtrante di Nidi per il nuovo entrato Albrighton che con un gran destro sotto la traversa fa secco Muric. Il Manchester City prova subito a reagire: al 77' Mahrez riceve da Foden e manca di poco la porta. Sette minuti più tardi è Foden ad avere una palla invitante ma conclude alto. E' l'ultima vera occasione, che non basta ad evitare i rigori.

Dagli undici metri a Maguire (Leicester) risponde Gundogan (City), poi Fuchs sbaglia ma Sterling fa altrettanto. Per il Leicester però sbaglia anche Maddison che si fa parare il tiro da Muric, così Gabriel Jesus porta in vantaggio il City. E quando anche Soyuncu si fa parare il tiro da Muric, Zinchino mette a segno il rigore decisivo. Manchester City in semifinale, ma quanta fatica.

MIDDLESBOROUGH-BURTON - Non si ferma la favola del Burton, che dal “basso” della sua League One (terza serie inglese) nella quale tra l'altro non sta di certo brillando si ritrova in semifinale di Coppa di Lega. L'ultima vittima del Burton è stato il Middlesbrough, battuto a domicilio per 1-0. Il primo tempo vede il Middlesbrough partire meglio, ma con il passare dei minuti la gara diventa più equilibrata. Timide chance da una parte e dall'altra, ma all'intervallo è ancora 0-0. La partita si sblocca al 48', quando prima Allen colpisce il palo con un violento diagonale di sinistro, poi, sulla prosecuzione dell'azione, Hesketh conclude dal limite nell'area mandando il pallone nell'angolino basso, per il vantaggio del Burton. Il Middlesbrough prova a reagire, ma il Burton regge bene fino al triplice fischio prolungando la propria favola almeno fino alle semifinali.