Il Borussia Dortmund risponde all’8-0 del Bayern Monaco sullo Schalke debuttando con un successo in Bundesliga contro il Mönchengladbach, superato in casa 3-0 con i gol firmati da Reyna e da Haaland (doppietta). Partono con il piede giusto anche Hertha Berlino (4-1 sul Werder Brema) e Hoffenheim (3-2 a Colonia grazie alla tripletta di Kramaric). Colpi esterni anche di Friburgo e Augsburg, mentre pareggia 1-1 l’Eintracht contro l’Arminia Bielefeld.

Tante le vittorie in trasferta nelle gare del primo sabato di Bundesliga 2020/21. Non ha problemi l’Hertha Berlino a imporsi 4-1 sul campo del Werder Brema, annichilito dalle reti di Pekarik e Lukebakio nel finale di primo tempo e dalle marcature di Cunha e Cordoba rispettivamente al 62’ e al 90’. Di Selke, al 69’, il gol della bandiera per la formazione biancoverde. Fanno più fatica Hoffenheim e Friburgo a sbarazzarsi di Colonia e Stoccarda, battute entrambe per 3-2: la squadra di Sebastian Hoeness ottiene i tre punti solo grazie al gol al 92’ di Kramaric (autore anche delle due reti precedenti al 4’ e al 48’ del primo tempo, pareggiate momentaneamente dalle marcature di Andersson al 22’ e Drexler all’86’) mentre la compagine di Christian Streich va avanti con Petersen all’8, Sallai al 26’ e Grifo al 48’, ma nella ripresa viene avvicinata dai gol di Kalajdzic al 71’ e Wamangituka dieci minuti dopo, e deve lottare per respingere gli ultimi disperati assalti finale dei padroni di casa. Più cinico l’Augsburg in casa dell’Union Berlino che, dopo essere stato raggiunto da Bulter al 75’ dopo il vantaggio di Vargas al 41’, negli ultimi dieci minuti porta a casa i tre punti prima con Gregoritsch e poi con Hahn, che chiudono i conti fra l’82’ e l’89’. È pareggio, invece, alla Commerzbank-Arena dove l’Eintracht Francoforte va in svantaggio al 51’ (gol di Soukou) contro l’Arminia Bielefeld ma lo raggiunge dieci minuti dopo con l’ex milanista André Silva: risultato che sta comunque stretto alle Aquile, che non sfruttano diverse occasioni per vincere il match.

BORUSSIA DORTMUND-BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH 3-0
Non ha problemi il Borussia Dortmund a imporre la propria legge al Signal Iduna Park e a trovare i primi tre punti della sua stagione in Bundesliga, superando 3-0 il Gladbach. Nei primi venti minuti di gara le squadre si studiano e, complici le imprecisioni negli ultimi 16 metri, i due portieri non corrono reali pericoli. Gli unici eventi da segnalare sono il primo giallo della gara comminato ad Akanji e l’infortunio a Thorgan Hazard (sostituito da Passlack al 19’). È Haaland poi ad accendere in due occasioni i padroni di casa, ma Sommer riesce sempre a sbrogliare con la collaborazione della sua difesa. Non può nulla però il portiere del Gladbach al 35’ sul diagonale di Reyna, bravo ad approfittare di un errore in disimpegno di Elvedi e a infilare su assist di Bellingham l’estremo difensore rivale per l’1-0. Approfittando dell’inerzia favorevole, il Dortmund continua a rendersi più pericoloso in zona offensiva, ma al 40’ Sancho non concretizza di testa e sul ribaltamento di fronte è Lainer a trovare pronto Bürki per l’ultima emozione dei primi 45 minuti. La pressione dei padroni di casa si fa subito sentire in avvio di ripresa quando i gialloneri vanno alla ricerca del raddoppio, trovato su rigore al 54’ da Haaland, dopo l’intervento fondamentale del Var sul fallo ai danni di Reyna. Il Dortmund continua a spingere e a mantenere il controllo della partita anche nei minuti successivi. Marco Rose cerca di dare una scossa ai suoi facendo entrare in campo Plea, Marcus Thuram e Patrick Herrmann. I cambi riescono a dare un minimo di vivacità alla manovra degli ospiti che lentamente prendono fiducia e, seppur non in modo minaccioso, stazionano più a lungo nella metà campo avversaria. Al 77’ però, su un contropiede successivo a un angolo battuto dal Borussia Mönchengladbach, Haaland è implacabile e sigla il 3-0 che di fatto chiude il match.