Bosz è il profilo ideale per il Borussia Dortmund, la cui filosofia è quella di stare ai massimi livelli valorizzando i giovani. L'ottimo lavoro svolto dall'ex allenatore del Vitesse all'Ajax è sotto gli occhi di tutti e ora toccherà a lui, probabilmente orfano della stella Aubameyang, trasformare i vari Isak, Mor e Pulisic nei nuovi Aubameyang, Reus e Gotze. Il suo modulo preferito è il 4-3-3 di matrice olandese. Per liberare il tecnico dall'Ajax il Borussia ha pagato la clausola da 4,3 milioni di sterline.

"Il Borussia Dortmund è uno dei 10 club più grandi del mondo. Non vedo l'ora di vedere il muro giallo". Si è presentato così Bosz, in conferenza stampa a Dortmund. Un paio di settimane fa aveva schierato la formazione più giovane di sempre in una finale Europea, nella sconfitta dell'Ajax contro il Manchester United in Europa League. "Quando ho parlato con Watzke e Zorc ho deciso che questo era il passo giusto per la mia carriera". L'addio all'Ajax è stato turbolento e improvviso: "Mi spiace che me ne sono andato. Abbiamo lavorato bene insieme, con giocatori giovani e un club fatto da belle persone. Fa male, ma è il calcio". Poi il manifesto di quello che sarà il suo calcio: "Voglio proporre un calcio di successo e che diverta i tifosi". Watzke ha spiegato che il contratto di due anni "verrà poi eventualmente allungato: vedremo come andranno le cose". Tante le domande di mercato. Ma Bosz si è limitato a scherzare: "Dolberg dall'Ajax? Certo, domani firmerà con noi", ha detto ridendo. "Adesso è presto per parlare di acquisti".

Peter Bosz is the new BVB Head Coach. Contract will last until 2019. Further info in a press conference this afternoon. #welkomhier #bvb pic.twitter.com/us7FngPgXy

— Borussia Dortmund (@BVB) 6 giugno 2017

Schön, dass Du da bist, Peter Bosz! //
Glad you're here, Peter Bosz! #welkombosz #bvb #bvblive pic.twitter.com/iI3aCY156O

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