È stato presentato in via ufficiale il progetto che porterà nella stagione 2020/2021 il Barcellona a giocare in un Camp Nou completamente rinnovato. Alla presenza del presidente Bartomeu e dei giocatori del Barça sono stati svelati il modellino, le foto e i render: il progetto è avveniristico e prevede un impianto da 105mila posti a sedere, tutti coperti.
Il progetto è stato realizzato dallo studio giapponese Nikken Sikkei e da quello catalano Pascual-Ausiò. Non verrà costruito ex novo, ma si tratterà di una colossale ristrutturazione dell'attuale impianto. Il Barcellona lo definisce così: "Sarà uno stadio tranquillo, senza tempo, mediterraneo e democratico".
Sarà uno stadio unico al mondo. Il progetto prevede una copertura totale degli spalti, che ospiteranno 105mila spettatori, ma tutto partirà dalla conservazione dell'attuale copertura della tribuna centrale, uno dei tratti più caratteristici dell'attuale stadio. Tutto all'esterno, invece, il Camp Nou sarà avvolto da un mantello trasparente. All'interno servizi di ogni tipo, abbattimento delle barriere e connessioni con il Campus e la città. Sarà un impianto ecosostenibile: si raccoglierà l'acqua piovana e si sfrutterà l'energia solare.
Garantita anche un'ottima visibilità da ogni seggiolino all'interno dello stadio. Il primo anello sarà completamente nuovo e costruito in maniera parabolica, quasi verticale a picco sul campo. Il secondo anello manterrà l'attuale struttura. Ci saranno comfort di ogni tipo e servizi. Particolarmente spettacolare i vari camminamenti ad ogni livello, con le vetrate che consentiranno una visuale sulla città. I lavori inizieranno nel 2017 e si concluderanno nella stagione 2020/2021.
