Italia-Mancini, accordo raggiunto

Il tecnico di Jesi ha incontrato a Roma i vertici Figc: l'ufficialità dopo la rescissione con lo Zenit. Debutto il 28 maggio contro l'Arabia Saudita

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Sarà Roberto Mancini il prossimo ct della Nazionale. L'attuale tecnico dello Zenit ha incontrato ieri a Roma i vertici della Figc con cui ha trovato l'accordo: manca dunque soltanto l'annuncio ufficiale, che arriverà dopo la rescissione con il club russo, con cui ha ancora due anni di contratto. Il 13 maggio darà l'addio. Mancini farà il suo debutto sulla panchina azzurra il 28 maggio in occasione dell'amichevole contro l'Arabia Saudita.

Tutto fatto, dunque. Sarà Mancini a guidare l'Italia nella Nations League (la nuova Champions delle Nazionali), che partirà il prossimo 6 settembre e che vede gli azzurri inseriti nel girone con il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Polonia di Lewandowski, nelle qualificazioni per gli Europei 2020 e in vista dei Mondiali in Qatar del 2022. Il Mancio ha già dato l'ok. Prima della fine del campionato russo, il 13 maggio appunto, tornerà a Roma per incontrare il commissario Roberto Fabbricini e il dg Michele Uva per definire i termini economici dell'accordo: si parla di un budget di 5 milioni netti per lui e il suo staff più bonus legati agli obiettivi. Mancini arriverà in azzurro con il preparatore atletico Carminati e i suoi collaboratori Gregucci e Salsano. La sua 'prima' avverrà il 28 maggio a San Gallo contro l'Arabia Saudita poi lo aspettano le amichevoli di lusso contro Francia e Olanda, in programma il 1° e 4 giugno. Primo appuntamento ufficiale il 7 settembre contro la Polonia nella Nations League.

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