Atalanta-Milan 0-1, decide Denis

Il gol di Denis al 32' (traversa dello stesso argentino al 18'). Cerci, che delusione. Pazzini entra nella ripresa. Espulso Inzaghi all'80'

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Milan-Atalanta 0-1. Decide un gol di Denis al 32' del primo tempo. Per il Milan è la seconda sconfitta consecutiva a San Siro (dopo l'1-2 col Sassuolo), e 1 punto nelle ultime 3 partite, il che significa crisi. L'Atalanta si allontana dalla zona-B con questi meritati tre punti, cui aggiungere una traversa dello stesso Denis. Da segnalare l'espulsione di Inzaghi al 35' st per gesto di protesta.

Un punto nelle ultime due gare (Sassuolo e Torino), dopo l'illusione di essere vero-Milan col 2-0 al Napoli e lo 0-0 dell'Olimpico contro la Roma. La corsa di Pippo Inzaghi è in questa doppiezza che disturba assai, e un poco angoscia e il primo tempo con l'Atalanta non fa che alimentare dubbi e sensazioni negative. Del Milan che tiene palla si hanno le cifre di possesso, oltre il 60 per cento. Del Milan che non sa crearsi occasioni da gol e troppe ne concede alle ripartenze avversarie, si riempie il quaderno delle note.
Subito, nemmeno due minuti, ed è un brivido procurato da Denis; al 13' è Benalouane che prova da lontano; al 18' è la traversa a negare a Denis il gol sul tiro dal limite (deviato) e al 32' è Denis che su assist di Moralez e in pieno contropiede trafigge David Lopez per il meritato 1-0 dell'Atalanta. Se poi vogliamo aggiungere un tiro lungo di Cigarini al 38' appena fuori, il quadro è chiaro. Il Milan tiene palla (quasi inutilmente), l'Atalanta fa male.
Il 4-3-3 di Pippo Inzaghi ha un paio di interpreti fuori registro: uno è Menez, lezioso e autore di tre colpi di tacco da cui nascono feroci assalti atalantini; l'altro è Cerci, decisamente fuori dallo schema di gruppo. Va un po' meglio El Shaarawy, questo sì, ma non ci sono effetti speciali nell'area nerazzurra. Chi ci prova è Bonaventura, ma con conclusioni da lontano che a poco servono. E in fondo al primo tempo, una punizione di Menez che sfiora il palo.
C'è l'infortunio di Bonera che impone il cambio, dentro Armero. E c'è la necessità invocata dalla logica e dai presenti allo stadio di cambiare faccia al Milan: la voce comune è per Pazzini, la voce contraria per Cerci. Il cambio, nell'intervallo, è cosa da fare. E Inzaghi lo fa.
Cambia faccia davvero, il Milan nel secondo tempo? Qualcosa di meno peggio si vede, perlomeno l'impeto di gruppo che stringe l'Atalanta nella propria metà campo, se non nell'area di rigore. Pazzini sgomita, salta, tiene impegnati Stendardo e Biava e le ripartenze nerazzurre si diradano. E la squadra rossonera sale, se non con maggiore ordine, di sicuro con meno fatica.
Occasioni pulite no, ma qualche pallone in zona-pericolo per Sportiello comincia a vedersi, pur senza esito. Colantuono provvede: dentro D'Alessandro, fuori lo stremato Pinilla, mentre Inzaghi sbuffa vedendo il colpo di testa di El Shaarawy, alla mezz'ora, accarezzare la zona-gol. Siamo alla disperata rincorsa dell'ultimo quarto d'ora. Per il Milan c'è la carta-Niang, per l'Atalanta il riposo del guerriero Denis, al suo posto Bianchi. 
Quel che accade, poi, per i milanisti sa molto di confusione. L'espulsione di Pippo Inzaghi al 35', per un calcio al pallone, ovvero di protesta. La non restituzione della palla in fallo laterale (dei milanisti). Fino all'esito finale coi tre punti dell'Atalanta per una grande festa. La desolazione del Milan, 1 punto nelle ultime tre gare e seconda batosta consecutiva a San Siro. E, appunto, tanta, tanta confusione. I fischi dei tifosi sono terribili. I giocatori chiedono scusa. Ci mancherebbe.

D. Lopez 6 - Il voto gli spetta per distinguersi dai suoi compagni, tutti insufficienti. Non deve cimentarsi in chissà quali parate, ma almeno lui non commette errori.
Abate 5,5 - Di notevole nel primo tempo i "litigi" con Cerci, del quale non comprende le mosse. Grande fervore sulla fascia destra, ma senza sbocchi. Morelaz gli risulta indigesto.
Rami 5 - Certi vuoti al centro della difesa, sulle ripartenze di Denis e dell'Atalanta, sono fatali.
Montolivo 5 - Deve dare ordine al suo gioco e a quello di squadra. Se anche lui si adegua allo schema di assalto e confusione, come può fare gioco la squadra di Inzaghi?
Bonaventura 5,5 - Sensazioni da ex, lasciamole stare. Tenta il gol da lontano, merce rara in casa-Milan. Meno peggio degli altri, ma poco.
Cerci 4 - Che delusione! Là, sulla fascia destra, quasi correndo sulla linea laterale, senza supporto: suo per la squadra, la squadra per lui.
(1' st Pazzini 5,5 - Invocato dai tifosi, e anche dal senso di disperazione rossonera. Ma pretendere miracoli da lui che sta ai margini del Milan è pretendere la luna).
Menez 5 - Fa cose buone, cose negative e colpi di tacco che creano grandi problemi. Si sa che è l'unico del Milan che sappia creare qualcosa in zona-gol, e quando non gli riesce significa questo: pareggio o sconfitta.
Stendardo 6,5 - Un po' il vessillo dell'Atalanta quando difende e respinge i tanti palloni che volano intorno all'area di rigore.
Cigarini 7 - Motore del centrocampo, il suo moto perpetuo mette in difficoltà Montolivo e De Jong che non hanno il suo passo.
Moralez 7 - Da sinistra, il suo è un lavoro letale: si aggiunge a Del Grosso per marcare Cerci, tiene a bada Abate quando avanza, riparte e sono dolori per la difesa rossonera.
Denis 7,5 - Prima la traversa, poi il gol, prima e dopo tante altre cose da vero centravanti. San Siro milanista (e interista) lo esalta. Giocasse sempre in questo stadio...

MILAN-ATALANTA 0-1
Milan (4-3-3): D. Lopez 6; Abate 5,5, Rami 5, Mexes 5, Bonera 5 (36' Armero 5); Montolivo 5 (32' st Niang 5), De Jong 5, Bonaventura 5,5; Cerci 4 (1' st Pazzini 5,5), Menez 5, El Shaarawy 5,5. A disp. Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Alex, Muntari, Van Ginkel, Zaccardo, Poli, Mastour. All. Inzaghi 5
Atalanta (4-4-2): Sportiello 6,5; Benalouane 6, Stendardo 6,5, Biava 6,5, Del Grosso 6; Zappacosta 6, Cigarini 7, Carmona 6,5, Moralez 7; Denis 7,5 (31' st Bianchi 6), Pinilla 6,5 (22' st D'Alessandro 6,5). A disp. Avramov, Scaloni, Dramè, Molina, Migliaccio, Baselli, Baokye, Spinazzola, Gomez. All. Colantuono 7
Arbitro: Russo
Marcatori: 32' Denis (A)
Ammoniti: Abate, Rami (M), Denis, Stendardo, Sportiello, Cigarini, Benalouane (A)
Espulsi: --
Note: espulso Inzaghi al 35' st per gesto di protesta

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