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Gasperini: "Se non segni, in queste partite diventa più difficile"

"Abbiamo avuto un possesso palla altissimo, ma non c'era possibilità di giocare un calcio decente su questo campo disconnesso. L'assenza di Zapata è pesata"

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Gian Piero Gasperini è rammarica per la mancata vittoria di "Marassi" col Genoa, ma la prestazione dell'Atalanta non è mancata. "Abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo avuto delle buone opportunità, però se non riesci a sbloccare la gara, diventa più difficile. Ci abbiamo provato sino alla fine. L''assenza di Zapata è pesata ed è finita 0-0. Demiral in attacco? Ha queste soluzioni e ci è andato vicino", ha detto l'allenatore dei bergamaschi. Poi una critica al campo: "Abbiamo avuto un possesso palla altissimo, ma non c'era possibilità di giocare un calcio decente su questo campo disconnesso, noi non siamo abituati".

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Sulla decisione di lasciare Musso in panchina: "Musso è un portiere molto forte, ha grandi qualità e deve ambire uno dei migliori in assoluto. In questo ultimo periodo è stato poco fortunato e gli è venuto un po' di nervosismo invece ha la stima di tutto l’ambiente e tornerà titolare. Sportiello ha lavorato bene ed era giusto premiare comportamento e valore".

Cosa si aspetta dal mercato? "Come obiettivo abbiamo quello di avere una squadra nostra e di metterla nelle migliori condizioni per esprimersi. Non è facile migliorare quando sei in alto? Quando stai fermo scivoli e dobbiamo chiedercelo sempre. E cosi nella vita Non devono mai mancare le idee. Non possiamo non essere contenti ma ci faremo sempre domande per cercare di fare meglio".

Sugli obiettivi per il 2022: "Non ho obiettivi se non quello di vedere la squadra che gioca con questo spirito e questa compattezza facendo scudo per proteggerla perché non abbiamo forza mediatica grandissima non per attaccare gli avversari ma per difenderla quando qualcosa non va bene. Vorrei sempre vedere questo spirito. Da parte nostra c'è grande orgoglio, dobbiamo continuare così. A volte riusciamo a esprimerci meglio tecnicamente altre volte peggio ma vogliamo sempre apprezzati e di difendere questo con risultati e prestazioni".

Poi un pensiero per il "suo" Genoa: "Sono stati bravi e spero fortemente per tutto il mio passato e l’amore per questi colori che interpretino questo modo di giocare perché si devono salvare. Giocare a Genova è sempre molto difficile, in altre partite li ho visti meno determinati. Devono ripartire da questa partita per dare a questa gente le soddisfazioni che meritano".

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