Il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida con i bianconeri: "L'attenzione è a questa partita, poi ci saranno Sporting e Lazio"
"Ho vissuto tanti anni in quell'ambiente, per me è stata una grande palestra di scuola e di insegnamento di vita. Però quando arriva a giocare in campionato per me esiste l'Atalanta, è una squadra molto attesa a Bergamo, c'è l'attesa di una partita di cartello". Gian Piero Gasperini aspetta la Juventus e pensa solo alla partita coi bianconeri alla vigilia di una settimana ricca di impegni: "L'attenzione è a questa partita, poi ci saranno Sporting e Lazio. Abbiamo fatto una buona striscia, questa è una settimana con tre incontri, uno più importante dell'altro. È una gara molto attesa, la Juventus è una grande squadra, penso che non ci siano dubbi. È partita bene, a parte lo sgambetto del Sassuolo, sappiamo che è una delle migliori squadre".
Favorita per lo scudetto come dice Pioli? "Sono giochetti che fanno tra di loro. Li lascio a loro, noi non c'entriamo (ride,ndr)". Sciolto il dubbio Charles De Ketelaere, inserito tra i convocati. Il tecmico fa il punto anche sulle condizioni di Scamacca ("Stiamo andando avanti abbastanza bene. Forse giovedì, speriamo domenica"), poi torna sul match e sulle possibili chiavi: "Questa è la parte più impegnativa della prima parte di stagione. Abbiamo fatto un'amichevole ad agosto contro di loro, questo per noi è un bel test, ci apprestiamo con curiosità per capire quale può essere la nostra dimensione. La Juve i gol li fa sempre, sono rare le gare in cui non segna, ha sempre questa capacità realizzativa, per vincere con la Juventus devi fare più di un gol".
Musso-Carnesecchi? "Come ho detto all'inizio c'è il rischio di scontentare tutti, ma sono due ragazzi intelligenti. L'obiettivo è recuperare Musso, quest'anno è partito molto bene, ma ovviamente si vuole dare spazio a Carnesecchi che è un giovane di grande prospettiva".