"Mi scuso per l'espressione usata nei confronti di questo pseudo tifoso. Mi scuso per non essere stato in grado di mantenere la calma di fronte alle accuse gravi ed infamanti di questo signore che, evidentemente, aveva preparato la provocazione. Non mi sto giustificando, sono consapevole di aver sbagliato, anche nei confronti dell'Atalanta". Così il team manager dell'Atalanta Mirco Moioli all'Ansa per gli insulti razzisti al tifoso del Napoli che aveva avvicinato, apostrofandolo, l'allenatore Gian Piero Gasperini alla partenza della squadra stamani alla stazione ferroviaria di Treviglio.