Nba, i Lakers cadono ancora: LeBron si arrende a Belinelli e a San Antonio ai supplementari

Quarta sinfonia per i Raptors, torna subito alla vittoria Golden State. Bene Milwaukee

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Notte di Nba piena di emozioni. I Lakers non riescono ancora a vincere: gli Spurs di Belinelli, Aldridge e De Rozan hanno la meglio su LeBron (143-142) dopo il supplementare. Toronto supera agevolmente Charlotte (106-127), mentre Golden State torna subito a imporsi contro Phoenix 103-123. Bene Milwaukee su New York (113-124) grazie al solito Antetokounmpo. Successi anche per Orlando, Minnesota, Dallas, Memphis e Washington.
 
ORLANDO MAGIC-BOSTON CELTICS 93-90
Seconda sconfitta stagionale per Boston, che deve arrendersi di fronte a Orlando. I Celtics pagano comunque il brutto avvio di gara, quando vanno sotto dopo il primo quarto 28-19, nonostante riescano a rosicchiare dei punti nel secondo e quarto parziale. Magic che portano a casa il successo grazie alle doppie doppie di Nikola Vucevic (24 punti e 12 rimbalzi) e di Jonathan Isaac (18 punti e 12 rimbalzi). Buona prestazione di Irving dall’altra parte, che mette a referto 25 punti, sette in più del compagno Horford.
 
CHARLOTTE HORNETS-TORONTO RAPTORS 106-127
Quarto successo su quattro partite per Toronto, che riesce a superare Charlotte con più di venti punti di differenza. Gara controllata dal primo all’ultimo quarto dai Raptors, che non scendono mai sotto la media dei trenta punti a frazione, riuscendo a tenere sempre distaccati gli Hornets. Kemba Walker il più propositivo tra Charlotte, grazie ai suoi 26 punti, assieme a Jeremy Lamb (16). Continua a fare molto bene Kawhi Leonard, autore di 22 punti, seguito da Kyle Lowry, doppia doppia di 16 punti e 14 assist, e da Jonas Valanciunas, doppia doppia con 17 punti e 10 rimbalzi.
 
NEW YORK KNICKS-MILWAUKEE BUCKS 113-124
Milwaukee non ha pietà nemmeno di New York, conducendo in lungo e in largo il match. Primo quarti con i Bucks che si portano avanti di quattro punti (29-33), poi nel secondo fanno registrare un parziale di più quindici punti (23-38); nel terzo quarto i Knics si rifanno sotto (35-17), ma poi capitolano nell’ultima ripresa (26-36). Non basta a New York la grande gara di Hardaway Jr, che chiude col bottino personale di 24 punti, 19 invece sono i punti di Burke , uno in più di Hezonja. Giannis Antetokounmpo è il trascinatore di Milwaukee con una grande doppia doppia (31 punti e 15 rimbalzi) seguito a ruota da Middleton, che invece di punti ne mette a referto 30. Doppia doppia anche per Bledsoe con 16 punti e 13 assist.
 
INDIANA PACERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 91-101
Indiana incespica nella seconda sconfitta stagionale, questa volta contro Minnesota. I Timberwolves portano a casa il successo grazie a un’ottima prestazione nel primo e terzo quarto, rischiando qualcosa nell’ultimo. I soliti noti dei Pacers, Bogdanovic e Oladipo, mettono a referto 20 punti a testa, quattro in più di Turner. 20 punti anche per Butler dal lato di Minnesota, sostenuto alla grande da Towns, doppia doppia di 17 punti e 15 rimbalzi.
 
CHICAGO BULLS-DALLAS MAVERICKS 109-115
L’avvio di stagione non ha visto Chicago brillare, costretta a subire la terza sconfitta, questa volta per mano di Dallas. Vittoria meritata per i Mavericks che in tre quarti riescono sempre a concludere avanti nel parziale. Eppure i Bulls hanno visto un grande exploit di LaVine, che di punti ne ha realizzati 34, invece Parker in 24’ ha messo a referto 20 punti, bene anche Holiday con 16. Dall’altra parte da evidenziare Matthews, 20 punti, Doncic, 19 punti, e DeAndre Jordan, che fa registrare una doppia doppia di 18 punti e 16 rimbalzi.
 
MEMPHIS GRIZZLIES-UTAH JAZZ 92-84
Utah cade anche contro Memphis che, dopo un primo quarto in cui va sotto di tre punti (19-22), domina frazione su frazione. Per i Grizzlies 23 punti per Conley, invece Marc Gasol fa doppia doppia con 18 punti e 13 rimbalzi. Tra le fila dei Jazz 15 punti per Crowder e 14 per Mitchell.
 
WASHINGTON WIZARDS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 125-124
Prima delle due partita di questa notte a essere terminata ai supplementari. Parte meglio Portland, che riesce a portarsi in vantaggio con un buon parziale (28-32), subendo poi il ritorno di Washington nel secondo e terzo quarto. Nella quarta frazione entrambe le squadre rispondono colpo su colpo e vanno con il punteggio di 111-111 al supplementare, dove prevalgono i Wizards di solo un punto. Tre giocatori con la casacca di Washington superano i 20 punti, ossia Beal (25), Morris (28) e Oubre Jr. (22), mentre Lillard con 29 punti e Nurkic con 22 hanno permesso a Portland di tenere la partita aperta fino alla fine.
 
PHOENIX SUNS-GOLDEN STATE WARRIORS 103-123
I campioni in carica si riprendono dal ko della notte precedente e hanno la meglio su Phoenix. Golden State è in pieno controllo della gara, andando sempre oltre i trenta punti nei primi tre quarti, mentre nell’ultimo gestisce l’ampio vantaggio. Nonostante ciò i Suns però possono contare sui 28 punti di Booker, sulla doppia doppia di Ayton, 20 punti e 14 rimbalzi, e sui 27 punti di Warren. Conducono i Warriors alla vittoria sempre e solo loro due: Curry e Durant, il primo con 29 punti in 29’, il secondo invece con 22 in 26’.
 
SAN ANTONIO SPURS-LOS ANGELES LAKERS 143-142
Non se la passa bene Los Angeles, che viene sconfitta al supplementare da San Antonio. È una partita bellissima, che vede subito gli Spurs imporsi 40-26, poi i Lakers cominciano a macinare gioco e nei tre quarti rimanenti recuperano lo svantaggio, portandosi sul 128-128. Al supplementare sarà Mills, a sette secondi dalla fine, a regalare il successo a San Antonio. Poi è LeBron a sbagliare il tiro della vittoria. Ultimi minuti disastrosi per James che non infila anche due liberi. Strepitoso match di DeRozan, che conclude con una doppia doppia di 32 punti e 14 assist, mentre il compagno Aldridge fa ancora meglio, con 37 punti e 10 rimbalzi. Bene anche Belinelli, che contribuisce con 15 punti in 23’. Non bastano ai Lakers i 37 punti di Kuzma e la doppia doppia di LeBron James (32 punti e 14 assist), oltre ai 20 punti e 10 rimbalzi di Hart.
 

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